Numeri roboanti per il Camunia Rally 2021

La corsa organizzata dalla New Turbomark ha già raggiunto le 120 adesioni ed è pronta a stupire! La gara si disputerà a porte chiuse.
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(comunicato e foto ufficio stampa Camunia Rally)

I numeri non mentono e spesso sono indicatori di successo: in qualunque modo li si legga, i 120 iscritti che- fino a mercoledì 5 maggio - hanno mandato la loro richiesta di partecipazione al Camunia Rally, sono un forte segnale della voglia di ripartire e della voglia di tornare a riabbracciare un territorio, quello della Vallecamonica, assolutamente impregnato di passione motoristica.

Nemmeno a dirlo, gli organizzatori della New Turbomark sono al settimo cielo per aver rinvigorito un rally, a distanza di due anni dall’ultima edizione, che sembrava vivere una fase di stanca; invece, la voglia di snodare la gara su prove differenti e la scelta di localizzare la base nella splendida Breno, hanno indotto moltissimi equipaggi ad inviare la loro richiesta per una gara che animerà gli asfalti della “valle dei graffiti” sabato 15 e domenica 16 maggio prossimi.

Nomi importanti la via- La New Turbomark è chiamata agli straordinari permettere in ordine un elenco iscritti che, ad ancora poche ore dalla chiusura, si annuncia ricco e denso di sfide. Fari puntati sui locali che vantano ambizioni importanti a partire dal vincitore dell’ultima edizione Ilario Bondioni che sarà al via su una Skoda Fabia R5 o dal veterano Felice Ducoli, vera icona rallystica valligiana; i forestieri però hanno deciso di mettere sale sulla gara: da Varese Andrea Spataro, da Udine Claudio De Cecco, da Verona Flavio Zambon, dalla Valtellina Gianluca Varisto e addirittura dalla Repubblica Ceca Erik Cais sono i nomi più blasonati che proveranno a puntare alla corona. Non saranno i soli visto che Dall’Era, Niboli, Rigamonti, Monchieri, Biolghini, Brocchi, Peroni e altri ancora hanno scelto le vetture R5 per cimentarsi sugli asfalti bresciani. Si preannuncia interessante anche la lotta per la classifica delle Due Ruote Motrici dove Gianesini, Ronchi, Sassi, Fradelizio, Mauri e Cianfanelli metteranno le loro S1600 contro le R3T di Vittalini e Rivaldi o le R3C di Cambiaghi, Grimaldi, Gibellini o Carminati.

 

Il commento degli organizzatori- A capo del comitato organizzatore vi è la scuderia New Turbomark nella quale i fratelli Giuseppe e Claudio Zagami sono impegnati giorno e notte per tirare le fila di un’edizione che si sta andando ben oltre le aspettative: “nel 2019 ci furono 86 partecipanti che di per sé è un buon numero ma non era all’altezza del fascino di queste strade. Ora ci siamo riscattati con un numero decisamente più corposo che gestiremo anche grazie all’apporto di tutte le squadre ed unità locali volte a presidiare logistica e sicurezza” spiega Claudio Zagami.

 

Validità – Sulle strade camune si correrà anche per l’R Italian Trophy, la Michelin Zone Rally Cup non che per la Coppa Rally di Zona dopo le tappe di Laghi e Sanremo. Il rally si svolgerà sabato 15 e domenica 16 maggio; nel primo giorno si terranno due passaggi sulla Ps SISEM di cui uno al buio, che porterà da Breno a Bienno. Domenica invece la contesa avverrà sulle Ps Astrio e Valsaviore, anch’esse ripetute due volte.