La calma di Andrea Casarotto frutta punti al Rally Bellunese

Il pilota di Vicenza, penalizzato da una scelta errata di gomme in avvio, non perde la concentrazione ed incassa il bottino pieno nella Michelin Zone Rally Cup.
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(comunicato ufficio stampa Andrea Casarotto)

Un'autentica roulette al Rally Bellunese, primo atto della Coppa Rally ACI Sport di zona quattro disputato nel recente fine settimana, che ha visto un Andrea Casarotto capace di ottimizzare una situazione negativa, traendone il massimo profitto.

Il pilota di Vicenza, al via di un programma stagionale che lo vedrà impegnato nella CRZ e nella Michelin Zone Rally Cup, è riuscito a concludere la propria Domenica al quinto posto di classe S1600, di gruppo A, ventiduesimo assoluto ma, soprattutto, primo del monomarca transalpino.

Un risultato che, visto l'avvio di gara, ha dimostrato la consolidata maturazione del portacolori di Movisport, affiancato da Mauro Savegnago sulla Renault Clio Super 1600 di RService.

Con nomi importanti al via come i vari protagonisti del Campionato Italiano WRC, il due volte tricolore Menegatti assieme ad Andriolo e Bizzotto, il margine di errore, per stare nel treno di testa, era pari a zero ed una scelta rischiosa di gomme si rivelava, purtroppo, già fatale.


“Sulle prime due speciali abbiamo fatto una scelta azzardata di gomme” – racconta Casarotto – “perchè abbiamo montato delle pioggia e ci siamo augurati che venisse a piovere subito. Purtroppo non è stato così e, sulle prime due, abbiamo avuto un passo nettamente più lento.”


Uscito con il quinto posto, al termine della prima tornata, il vicentino si rendeva presto conto che recuperare un passivo di quasi mezzo minuto, su strade in progressivo peggioramento, alzava notevolmente l'asticella di un rischio che non aveva senso correre in chiave campionato.

“Dopo le prime due volevamo contrattaccare” – sottolinea Casarotto – “ma il fondo andava a sporcarsi notevolmente e recuperare mezzo minuto, su avversari di questo livello, era un'impresa impossibile. Quando siamo arrivati sulla quinta speciale ha iniziato anche a piovere, nel tratto finale. Ci siamo trovati in discesa con le ventuno ed il rischio di buttare tutto al vento era molto alto. A quel punto abbiamo ragionato su quello che era il nostro principale obiettivo ed abbiamo capito che, in condizioni così difficili e con un gap incolmabile, dovevamo puntare ad arrivare, arginando i danni. Così facendo siamo riusciti ad ottenere il successo tra gli iscritti alla Michelin Zone Rally Cup ed i primi punti per la Coppa Rally ACI Sport di zona quattro.”

 


Quando al termine della travagliata giornata mancavano all'appello due sole prove speciali la classifica recitava Casarotto al quinto posto di classe S1600, in tranquillità grazie al margine di quasi un minuto su chi lo inseguiva mentre Bulfon lo precedeva di una ventina di secondi.

Ad una “Lentiai” in controllo il vicentino alternava il buon terzo tempo in prova sulla conclusiva “Melere”, un risultato dal quale trovare la giusta determinazione per guardare al futuro riscatto.

 


“Il meteo ha fatto la sua bella parte in questo fine settimana” – conclude Casarotto – “con momenti di sole alternati a pioggia improvvisa. Avendo cannato completamente le prime prove abbiamo cercato di non perdere la concentrazione e crediamo di aver portato a casa un buon risultato, guardando al futuro. Il nostro obiettivo è arrivare a Modena e, in queste condizioni, meglio un quinto che un ritiro. Abbiamo ottenuto il massimo nella Michelin Zone Rally Cup. Grazie a tutti i nostri partners, a RService, alla scuderia Movisport ed al mio naviga che è rimasto sempre concentrato, davvero bravo. Speriamo in un po' di sole per le prossime gare.”