Rally del Bardolino, Andrea Scalzotto apre bene l'annata

Il secondo di classe ottenuto dal pilota di Cornedo Vicentino, anche quindicesimo assoluto, chiude un secondo atto di CRZ, di terza zona, bersagliato dal maltempo.
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(comunicato ufficio stampa Andrea Scalzotto - foto Leonelli)

Archiviare una gara test, in vista del debutto nel Clio Trophy Italia previsto a fine Aprile con il Rally Elba, con un secondo posto di classe Rally 5, un altro in gruppo RC5N e con un quindicesimo assoluto è un risultato che va già incorniciato.

Se poi consideriamo le condizioni nelle quali è maturato questo piazzamento, una prima uscita stagionale vissuta all'insegna di un meteo ballerino che ha causato l'annullamento di tre delle sette speciali previste, ecco che il bottino del weekend di Andrea Scalzotto, ad un Rally del Bardolino valevole per la Coppa Rally ACI Sport di terza zona, assume un valore maggiore.

Il pilota di Cornedo Vicentino, al via con una Renault Clio Rally 5 curata da Baldon Rally e condivisa con Mattias Conci, metteva a frutto l'esperienza maturata lo scorso anno già al Venerdì, chiudendo con un buon secondo di classe ed un diciassettesimo posto nella generale.
“Sulle due prove del Venerdì siamo partiti abbastanza cauti” – racconta Scalzotto – “ma non ci aspettavamo di certo quello che sarebbe poi accaduto al Sabato. Eravamo fermi dal precedente Città di Schio e, data la brevità delle due prove speciali, non volevamo esagerare.”


Ripartiti al Sabato, preannunciato un testa a testa per la classe con Savio che avrebbe anche potuto tradursi in una bella rimonta nella generale, il maltempo decideva di diventare giudice.

L'annullamento della prova speciale quattro, causa neve, allungava la lista, dopo il forfait della terza, e portava i concorrenti a balzare direttamente ad un quinto tratto cronometrato che vedeva Scalzotto incassare cinque decimi dal diretto rivale, risalendo al sedicesimo assoluto.

Con meno di quattro secondi da recuperare la lotta per il primato era più che aperta ma un altro stop forzato, anche il secondo passaggio a “Brenzone” non si disputava, obbligava il vicentino a giocarsi il tutto per tutto sull'ultimo impegno di una giornata anomala, a “Caprino Veronese”.

Il sorpasso non si completava ma il duello permetteva a Scalzotto di salire un ulteriore gradino nella classifica assoluta, quindicesimo alla fine oltre che buon secondo di classe e di gruppo.


“Gara purtroppo molto corta” – aggiunge Scalzotto – “e con così tanti imprevisti atmosferici è stato difficile riuscire anche ad arrivare al termine. Non è stato facile gestire e calcolare un Bardolino così stretto. L'incertezza sulla scelta delle gomme la ha fatta da padrone ma siamo comunque arrivati alla fine molto contenti. Abbiamo ottenuto una buona posizione assoluta, il secondo di gruppo e di classe. Potevamo fare di più, probabile, ma forse siamo stati troppo accorti all'inizio. Guardando il lato positivo queste condizioni ci hanno permesso di fare scuola, di fare palestra provando diversi setup e varie mescole di gomme. Diciamo che, guardando avanti al nostro vero obiettivo, aver corso una gara così variabile ci ha permesso di crescere molto. Grazie a tutti i nostri partners, a Funny Team ed a Baldon Rally, sempre impeccabili.”


Prossimo appuntamento, dal 21 al 23 di Aprile, con il Rally Elba e la prima di Clio Trophy Italia.