(Comunicato Ufficio Stampa Rally Valpolicella)
Pioggia, schiarite, fango. È stato alla fine di una corsa complicatissima che Cristian Dal Castello e Fabio Pachera hanno vinto la loro prima gara in carriera: l’equipaggio veronese, a bordo di una Skoda Fabia R5, è riuscito nell’impresa grazie a una scelta di gomme perfetta il sabato mattina. Finita la prima giornata con 1”7 di ritardo dai padovani Adriano Lovisetto e Christian Cracco (che si sono poi ritirati a metà del sabato dopo aver pagato 1’ di penalità per un anticipo al C.O.), i veronesi hanno chiuso la prima metà delle prove del sabato con 31”9 di vantaggio su Efrem Bianco e Dino Lamonato, anche loro su Skoda Fabia R5. Uno alla volta gli altri suoi avversari avevano dovuto alzare bandiera bianca: Emanuele Arbetti, al ritorno in un rally dopo otto anni di assenza, era uscito di scena per un incidente nella quarta prova speciale. A fare la differenza è stata la settima prova: Massimiliano Locatelli, in quel momento terzo dopo aver vinto anche una prova speciale, è uscito di scena per una toccata, mentre Roberto Righetti nel trasferimento verso quella prova è stato fermato dalla pompa della benzina finita ko.
La classifica ne è risultata trasformata completamente, con Dal Castello a gestire il vantaggio in una situazione difficile: le gomme montate per l’ultimo giro di prove, le stesse scelte per la mattina, non erano più le migliori e questo ha portato il suo vantaggio ad assottigliarsi sempre di più. Bianco ci ha provato, viste anche le gomme migliori, ma gli ha recuperato “solo” 16”6. Alla fine lo scledense è finito secondo a 15”3, mentre il terzo gradino del podio è rimasto saldamente nelle mani di Luca Hoelbling e Federico Fiorini (Skoda Fabia R5): i due veronesi hanno anche vinto una prova speciale, assicurandosi la medaglia di bronzo.
Subito sotto il podio hanno terminato Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin (Skoda Fabia R5), capaci di cogliere così il loro miglior piazzamento assieme fra le moderne. La vittoria nell’ultima prova speciale è servita a Paolo Menegatti e Nicola Rutigliano (Skoda Fabia R5) a scavalcare Stefano Strabello e Ivan Gasparotto (Citroen C3 R5), conquistando il sesto posto assoluto. Molte difficoltà hanno costretto al settimo posto Federico Bottoni e Sofia Peruzzi (Skoda Fabia R5), leader nel CRZ di zona 3 e vincitori degli appuntamenti precedenti (Benacus Rally e Rally del Bardolino): il pilota di Caprino era partito fortissimo vincendo le prime due prove speciali, ma una piccola uscita di strada
sulla quarta gli aveva fatto perdere più di 45”. Dopo essersi girato nella settima prova perdendo altri 40”, Bottoni ha preferito tirare i remi in barca, concentrandosi in una piccola sessione di test.
Chiudono la zona punti Pietro De Tisi e Andrea Budoia (Skoda Fabia R5): i due hanno raddrizzato la loro gara sabato dopo un venerdì iniziato dalla 17^ posizione. Grande gara anche quella di Nicolò Momi e Federico Righetti, decimi assoluti dietro a Fabio Callegaro e Federica Franchini (Skoda Fabia R5) ma a bordo di una piccola Peugeot 106 K10: sono loro a trionfare nel gruppo RC4N, quello di solito appannaggio delle più potenti Rally4. Vittoria nel gruppo RC3N per Christian Toscana e Giordano Corradini (Renault Clio S1600), mentre il gruppo RC5N ha visto il trionfo di Mattia Targon e Marco Nesti (Honda Civic Type-R N3). Primi nel gruppo RC6N Mirco Avesani e Michele Facchini (Peugeot 106 N1).
Classifica CRZ di zona 3 dopo il Rally della Valpolicella: 1. Federico Bottoni, 17 punti; 2. Efrem Bianco, 11 punti; 3. Paolo Menegatti, 10 punti; 4. Cristian Dal Castello, 10 punti; 5. Giovanni Costenaro, 9 punti.
