Rally Valli della Carnia 2022, aprono le iscrizioni e inizia l'attesa

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(Comunicato Ufficio Stampa Rally Valli della Carnia)

Per la verità, i Carnia Pistons come il 99,99 per cento degli organizzatori (sottospecie d’innamorati del traverso che Linneo non ha avuto la possibilità di classificare), il loro Rally lo aspettano da un anno all’altro. Cioè appena chiusa una porta ne aprono un’altra e ci si fiondano dentro sperando di trovare chissà quali meraviglie da apparecchiare, soprattutto novità di percorso. 

Ma siccome oggi aprono le iscrizioni all’8° Rally Valli della Carnia (2/3 luglio), si apre anche ufficialmente l’attesa dell’evento, capace come pochi altri di richiamare in quota turisti e curiosi di giornata nei comuni di Ampezzo, Lauco, Paularo, Socchieve, Tolmezzo, Treppo Ligosullo e Villa Santina. Così in ordine alfabetico, in modo che non si adombra nessuno e meno male che la capitale del rally inizia con la A.

Si corre per la Coppa Rally di 4^ Zona a massimo coefficiente (1,5) e i punti diventano moneta sonante per qualificarsi alla finale nazionale di Coppa Italia ACI Sport, ovvero il Rally del Lazio e di Cassino (5/6 novembre). Saltato l’appuntamento iniziale del Bellunese, l’esito del recente Piancavallo ha proiettato in testa nell’ordine Marco Signor, Dimitri Tomasso e Rudy Andriolo con altrettante Skoda Fabia di Classe R5. Sarebbe ovviamente bello vederli al via anche al Carnia, dove quasi certamente Filippo Bravi cercherà riscatto (ko subito al Piancavallo) e rivincita (trionfo al Carnia 2021) con la Hyundai i20 R5 Friulmotor.

Sia quel che sia, il menù 2022 proposto dai Pistons mescola sapori di tradizione con succulente novità. Dopo tre anni, causa pandemia, finalmente ritorna il piatto forte per il pubblico della prova speciale spettacolo di “Voltois” (2,20 km), start di fianco alla chiesa di San Daniele, tuffo in discesa con girandola di tornanti e risalita verso il “Regno degli Spangaro” (hanno quasi tutti lo stesso cognome a Voltois). Previsti due passaggi sabato 2 luglio (partenze 18:29 e 21:28) con ripresa video su maxischermo e speaker a commentare.

Sempre il sabato del villaggio, con Ampezzo bardata a festa, la novità assoluta della prova di “Avaglio” (4,50 km, start 19:18 e 22:17) che inizia dalla frazione collinare del comune di Lauco e finisce in prossimità dell’abitato di Villa Santina. Una speciale tutta in discesa, molto tecnica, irta di difficoltà nonostante il breve chilometraggio. Quindi le due prove serali saranno affrontate con il buio e i concorrenti dovranno montare le fanalerie supplementari come si usava una volta, quando i rally andavano tanto in notturna per meno infastidire la normale circolazione viaria.

Domenica 3 luglio, invece, da verificare il gradimento del maquillage stile anni ‘80 su “Val di Lauco” (14,44 km, start 8:58, 12:51, 16:44), con gli ultimi 5/6 km in discesa verso Casanova da pelo e contropelo. Variazione di location per quanto riguarda “Passo Duron” (8,30 km, start 9:52 e 13:45), la prova partirà dal centro di Paularo offrendosi a colazione e pranzo con profumi di scappamento per gli affamati del genere. 

Momenti solidali tra equipaggi e pubblico anche i riordini: uno a Villa Santina sabato sera alle 20:13 (45’) in zona palazzetto dello sport, nella pausa di sospensione dopo le due prove iniziali; doppio domenica a Tolmezzo, prima alle 10:32 e poi alle 14:25 (30’ per entrambi), in zona stazione bus. Parco assistenza dei meccanici allestito in zona industriale ad Ampezzo, mentre la cerimonia di arrivo e premiazioni (inizio previsto alle 17:30) sarà come di consueto in piazza Zona Libera 1944, orgoglio di una popolazione che tiene sempre la schiena dritta!

[Foto edizione 2021]