Adria (RO) 08/06/2014 – Tutti debuttanti, tutti promossi: un nuovo Campionato, l'Italian F.4 Championship powered by Abarth; una nuova vettura, la Tatuus F4T014, affidabile fin dalla primo confronto di gara; tanti nuovi piloti, al primo impegno in automobilismo e già così abili e corretti nella guida, con soddisfazione finale di Aci Sport e di WSK Promotion, che insieme ai partner tecnici hanno realizzato in pochi mesi un prodotto davvero riuscito. Ma per dire che il nuovo campionato non avrebbe potuto debuttare meglio, bisogna parlare anche dello spettacolo visto in pista, trasmesso nella diretta di Rai Sport 2 e nel live streaming dei siti ufficiali, e atteso in differita dal canale 249 di Dinamica Channel, domani sera 9 giugno alle 20:30.

Il buon feeling di Lance Stroll con la Formula 4 si è trasferito dalle prove ufficiali (doppia pole position ieri, per il pilota di Montreal) alla partenza di Gara-1, nella quale il canadese di Prema Power Team ha avuto lo scatto vincente sul suo team mate, il francese Brandon Maisano, che con lui condivideva la prima fila. Alle spalle dei due si è ben presto formato un terzetto agguerrito, del quale ha preso il comando il milanese Andrea Russo (Diegi Motorsport) davanti al giapponese Ukyo Sasahara (Euronova Racing) e al comasco Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport). Quest'ultimo è entrato subito in bagarre con Sasahara, al quale ha strappato dopo pochi giri la quarta posizione. Nel frattempo, Russo si era però allontanato, accumulando sull'inseguitore il vantaggio che gli ha assicurato il terzo posto. In testa alla gara, intanto, Stroll aveva ben costruito la propria vittoria, guadagnando il margine che lo ha portato a trionfare davanti a Maisano.

Ma Stroll aveva ragione nel non prevedere affatto semplice lo svolgimento di Gara-2, avviatasi con la griglia di partenza costituita sulle posizioni finali di Gara-1, eccetto l'inversione delle prime 10. L'Adria International Raceway ha riservato ancora emozioni, stavolta a cura di Sasahara, abile nel resistere all'assalto sferratogli in un infuocato finale di gara da Stroll. Il canadese, risalito nei primi giri dalla 5. fila di partenza, ha ridotto progressivamente l'ampio vantaggio che Sasahara aveva inizialmente accumulato, scattando in testa dalla 3. fila dello schieramento. La lotta tra i due è stata davvero accesa, con Stroll che sceglieva le traiettorie interne per tentare in tutti i modi di scavalcare l'avversario. Sasahara è invece sembrato quanto mai tranquillo nel rispondere ai ripetuti attacchi, senza mai farsi sorprendere dal canadese. Russo e il romano Leonardo Pulcini (Euronova Racing), impegnati nelle fasi iniziali a disputarsi il terzo posto, negli ultimi chilometri si sono avvicinati ai due di testa, mettendo in discussione ognuna delle prime quattro posizioni. Buon per Sasahara aver mantenuto il necessario sangue freddo, dote che ha consentito al giapponese di tener testa negli ultimi metri a ben tre grandi avversari: sul podio dove Stroll e Russo, nell'ordine, sono riusciti a salire, un quarto gradino lo avrebbe infatti meritato Pulcini.

L'ennesima sorpresa è arrivata alla partenza di Gara-3, quando il poleman Stroll si è avviato lentamente, lasciando spazio a un eccellente Andrea Russo. Il milanese, scattato immediatamente al comando, ha preso il largo da Maisano, unico a tentare di accodarsi. Sasahara ha tentato la scalata a un nuovo bel risultato, agganciandosi al riminese Mattia Drudi (Adria Raceway by Cram) per lanciare entrambi l'attacco a Maisano. il più forte degli inseguitori si è invece rivelato Pulcini, che fin da inizio weekend contava in un risultato importante. Il romano ha scavalcato uno per uno gli avversari davanti a sè, entrando finalmente nella scia di Maisano, che ha poi scavalcato al termine di una bagarre infuocata ma estremamente corretta. La correttezza è stata la qualità più vistosa emersa in Gara-3, non soltanto da parte dei due avversari in lotta per il secondo posto, ma espressa da tutti i piloti a seguire: esaltante, anche per questo motivo, è stato il duello tra Sasahara e lo svizzero Alan Valente (Jenzer Motorsport), fatto di continui attacchi e durato oltre metà gara, senza che le due vetture si siano mai sfiorate. Il quarto posto che ha infine guadagnato Valente, dietro Russo, Pulcini e Maisano, è stato il gioiello finale di un grande weekend di gara. Unico rammarico è stato per Sasahara, che invece è stato costretto a fermarsi dopo due terzi di gara.

Primo leader di Campionato è Andrea Russo, che con i 53 punti accumulati a Adria mantiene un vantaggio di 2 lunghezze su Lance Stroll. Al terzo posto è Leonardo Pulcini, che somma 30 punti grazie ai suoi di risultati regolari, con i quali è per 5 punti davanti a Ukyo Sasahara. Nell'Italian F.4 Trophy powered by Abarth, riservato ai piloti over-19, comanda invece Brandon Maisano con 63 punti, davanti al maltese Keith Camilleri (Malta Formula Racing) e al pilota del Bahrain Ali Al Khalifa (Jenzer Motorsport). Prossimo appuntamento di campionato è a Imola, sede della seconda tappa di Campionato nel weekend dal 27 al 29 giugno.