Andrea Kimi Antonelli l'ha fatto di nuovo: 3 su 3

Nell'ultima gara del fine settimana PREMA Racing fa l'en plein, P2 a Camara, P3 a Wurz, P4 a Wharton
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Si chiude a Vallelunga il 4° round dell’Italian F.4 Championship, il secondo consecutivo dominato da Andrea Kimi Antonelli. Il bolognese di PREMA Racing sale per tre volte sul gradino più alto del podio. Adesso sono 6 le vittorie consecutive, 8 nel bilancio di stagione. Già in gara 1 aveva ottenuto la leadership di classifica, allunga in gara 2 con il più diretto rivale, il compagno Rafael Camara, fermato da una foratura. Gara tre è il definitivo sigillo su un altro weekend da incorniciare. Adesso si guarda al Red Bull Ring, dopo la pausa estiva, per riprendere il Campionato con il secondo round estero.

In gara 3 la festa della scuderia di Grisignano di Zocco è senza riserve, con un altro poker. Andrea Kimi Antonelli, Rafael Camara e Charlie Wurz scattano dalla griglia in quest’ordine mantengono la testa della corsa fino alla bandiera a scacchi. Wurz, in P3 è quello che più soffre nell’impresa: nelle fasi iniziali subisce feroci attacchi da parte di Marcus Amand, US Racing, che cerca infilate. Il francese attacca all’esterno e all’interno senza tregua né riserve, trascinandosi in scia il compagno di squadra Alexander Dunne. L’austriaco riesce a resistere e mantiene sempre la posizione, poi guadagna gap, ma certamente può tirare un sospiro di sollievo quando i 2 sono costretti al ritiro nella lotta interna. Dunne muove sul compagno di scuderia, ma tocca. Amand perde l’ala anteriore e ne risulta un doppio ritiro in casa US Racing.
James Wharton (PREMA Racing), che in P7 aveva resistito agli attacchi di Taylor Barnard (PHM Racing) nelle prime fasi della gara ed era riuscito poi a conquistare la P6 su Kacper Sztuka (US Racing), si era lanciato all’inseguimento del duo. Approfittando dunque del contatto, si infila esternamente e completa il poker di PREMA Racing.

Barnard chiude in P5, davanti a Sztuka e Nikhil Bohra (US Racing). Ottava è Maya Weug, Iron Dames, che si rende autrice di un’altra grande performance nell’ultima gara del weekend capitolino, in condizioni difficili, con 37 piloti allo start e 37 gradi centigradi nel pomeriggio romano, 62 sull’asfalto. Gli ultimi piloti a chiudere in zona punti sono Martinius Stenshorne (Van Amersfoort Racing), P9, che va così a punti in tutte e 3 le gare del fine settimana, e Ivan Domingues (Iron Lynx).

 

 

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Bella la lotta in pista tra i piloti tricolore, con il siciliano Alfio Spina (BWR Motorsport) che incalza il pilota di casa Valerio Rinicella (AKM Motorsport). Spina non arriva però a passare sotto la bandiera a scacchi, eliminato nella baggare con Emerson Jr Fittipaldi (Van Amersfoort Racing) e Jonas Ried (PHM Motorsport), finisce in ghiaia in seguito a un contatto che richiede l’ingresso in pista della Safety Car. Fittipaldi è costretto al pit in per cambiare l’ala anteriore, rimasta danneggiata, e si riunisce alla corsa poi in P28, arrivando a chiudere 24esimo.

Degna di nota è anche la gara di Valentin Kluss, Rookie di Jenzer Motorsport, che si rende protagonista di una manovra di che lo porta a passare 3 vetture in un colpo solo, avvicinandolo alla top 10. Il pilota tedesco, classe 2007, non riuscirà però ad andare oltre alla 15esima piazza. Bella la lotta poi, appena fuori dalla zona punti, tra Conrad Laursen (PREMA Racing), Jonas Ried (PHM Racing) e Brando Badoer (Van Amersfoort Racing), con il pilota italiano figlio d’arte che si trova a lungo davanti ai 2, al margine della top 10, poi viene passato e concluder 13esimo.  Evidente poi, anche in gara 3, la crescita nel corso della stagione della pilota di PHM Racing, Victoria Blokhina, che replica il risultato della gara di questa mattina e chiude 17esima, ancora mettendosi in ottima luce nel novero 37 che hanno scelto di gareggiare nella competitiva serie italiana.

Adesso la pausa estiva, occasione per i piloti e team di affinare il tiro e continuare il lavoro in vista della seconda parte della stagione, che riprenderà al Red Bull Ring nel weekend dall’8 all’11 settembre. Per il 5° round stagionale è prevista la partecipazione di ben 45 vetture. Numero che costituirebbe il nuovo record di stagione e farà si che venga attivato il nuovo format a 4 gare previsto per l’occasione.  

Dopo il round 4 dell’Italian F.4 Championship certified by FIA la leadership passa ad Antonelli con 219 pt. A seguirlo il brasiliano Camara con 183 pt; poi Dunne con 132; quarto Wharton con 112; quinto Wurz a 104 pt; sesto Sztuka con 88 pt; quindi Amand con 83 pt; ottavo è Barnard con 69 pt; nono Laursen con 56 pt; decimo Bedrin con 54 pt.

 

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Andrea Kimi Antonelli: “siamo riusciti a replicare il risultato di Spa, il che è molto positivo. Questo weekend è stato molto difficile, soprattutto per le temperature, però credo che abbiamo controllato il tutto molto bene. Sicuramente nella pausa mi allenerò, ma penserò anche riposarmi, perché ce n’è bisogno. Di sicuro iniziare l’estate con la leadership del Campionato è una cosa molto positiva, che motiva molto.”

Rafael Camara: "nella gara del mattino ho forato all'inizio della corsa e non ho potuto portarla a termine. L'ultima gara è stata abbastanza buona, siamo migliorati, ma ci manca ancora qualcosa. Continueremo a lavorare e cercheremo di tornare dopo la pausa più forti e di lottare con Kimi in ogni gara."

Charlie Wurz: "è stato un buon weekend, la velocità c'era. Giusto un po’ di sfortuna nella prima gara, ma comunque buoni punti. La squadra sta lavorando molto duramente, devo ringraziarli per questo."

 

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