Sotto un sole coperto da qualche velatura e accompagnata da un forte vento, si è da poco conclusa la prima manche valida per la vittoria dello Slalom Rocca Novara di Sicilia, quarto appuntamento del Campionato Italiano Slalom di scena sulle strade del messinese. A termine della prima salita lungo i 3250 metri del percorso di gara con 14 postazioni di rallentamento, a siglare il miglior tempo è Giuseppe Spoto al volante di una piccola e scattante Ghipard Suzuki. Il driver e preparatore catanese conclude con il tempo di 2'20" e 09, solo sei centesimi più veloce di Emanuele Schillace al via su Radical SR4 Suzuki. Terzo tempo, a completare un podio di manche racchiuso in 31 centesimi, per Girolamo Ingardia che, su Formula Ghipard Suzuki, sigla il tempo di 2'20" e 40. Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, è quanto con 141,58 punti, tre centesimi più veloce di Fabio Emanuele, il Campione Italiano Slalom in carica, al volante della sua potente Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo. Giuseppe Giammetta, su Formula Gloria, piazza il sesto tempo precedendo, nell'ordine, Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda, Michele Poma su Radical SR4 Suzuki e Rosario Miano su Formula Suzuki 903. Chiude la top ten della prima manche dello Slalom Rocca Novara di Sicilia Giuseppe Bellini su Formula Ghipard. Alfredo Giamboi, quindicesimo assoluto, è il più veloce tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom con una Fiat X1/9. Tra le E1 Italia, miglior corono per Valerio Magliano, diciottesimo assoluto su Peugeot 106 Rallye. La stessa vettura con cui Angelo Russo, Paolo Battiato e Dario Salpietro guidano, rispettivamente, la classifica di Gruppo Racing Start, Gruppo A e Gruppo N. Tra le bicilindriche, primo posto nella classifica di manche per Andrea Currenti su Fiat 500.