Lo Slalom Rocca di Novara di Sicilia fa 150

Tanti i piloti inscritti alla competizione siciliana che, domenica 2 maggio, aprirà il Campionato Italiano Slalom 2021. Attesi al via tutti i campioni in carica, primo tra tutti Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki pronto a difendersi dagli attacchi del rivale di sempre, Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Il via dello slalom, rigorosamente senza pubblico, domenica 2 maggio alle ore 9.
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Grandi, grandissimi numeri al 26° Slalom Rocca di Novara di Sicilia che, nel fine settimana, sarà il palcoscenico su cui si alzerà il sipario del Campionato Italiano Slalom 2021. Al via della competizione messinese, tre manches lungo gli spettacolari 3,250 chilometri del percorso di gara dove saranno dislocate 14 postazioni di rallentamento, sono infatti sono attesi ben 150 piloti provenienti da tutta Italia. A garantire lo spettacolo, nel pieno rispetto della sicurezza e dei protocolli sanitari, ci penseranno di certo i diciotto concorrenti iscritti alla competizione al volante delle loro potenti vetture del Gruppo E2 SC. Tra questi, occhi puntati sul campano Salvatore Venanzio, il Campione Italiano Slalom Assoluto 2020, con la sua Radical SR4 Suzuki e su Fabio Emanuele, il campione che di titoli italiani ne ha conquistati sei, su Osella PA 9/90 Alfa Romeo, il cui obiettivo dichiarato, per entrambi, è lo stesso: vincere. Tra loro e le loro legittime ambizioni di vittoria un gruppo di giovani, giovanissimi, piloti siciliani, tutti ai nastri di partenza su Radical SR4, guidati da Michele Poma, il Campione Italiano Slalom Under 23 in carica, cui si uniscono Emanuele Schillace, il campione under 23 nel 2018 e ultimo vincitore dello Slalom Rocca Novara di Sicilia, e Michele Puglisi, primo tra i giovani nel 2019. Giovani come Andrea Grammatico, anche lui su Radical SR4 Suzuki, che arrivando da Torino conquista, da subito, il premio per il pilota giunto, molto probabilmente, da più lontano in cerca di gloria. E poi c'è Luigi Vinaccia, anche lui come Fabio Emanuele al via su Osella PA 9/90 2000, ma con motore Honda, che dalla sua mette, oltre il piede pesante, anche l'esperienza di quattro titoli italiani cuciti sulla tuta. In Gruppo N, il più numeroso con trentuno piloti nell'elenco iscritti, Ignazio Bonavires, su Peugeot 106 Rallye, è chiamato, sin da subito, alla difesa del titolo di Campione Italiano Slalom, serie i cui punteggi sono legati ai piazzamenti nelle classifiche di Gruppo e Classe, conquistato nella passata stagione. Ventinove i piloti in Gruppo Speciale Slalom con la bella sfida, tutta al femminile, tra Rossella Pappalardo e Angelica Giamboi, diciannove quelli in Gruppi E1 Italia, quattordici in Gruppo Racing Start e dodici in Gruppo A. Completano il ricco elenco iscritti del 26° Slalom Rocca di Novara di Sicilia, gara valida anche per il Campionato Siciliano Slalom e per il Campionato Sociale Automobile Club Messina, nove concorrenti alla vittoria tra Racing Start Plus, otto tra le bicilindriche - quattro al volante di una Fiat 500 e altrettanti al volante di una Fiat 126 -, cinque piloti sulle monoposto del Gruppo E2 SS, tre su "shilouette" e due su vetture del Gruppo Prototipi Slalom.

L'appuntamento, per i piloti e solo per loro perché, come da protocollo, la manifestazione sportiva si svolgerà senza pubblico e nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di contenimento dell'epidemia da Covid-19, è fissato per domani, sabato 1 maggio, negli spazi attorno alla centrale sede del Comune di Novara Sicilia che ospiteranno "l'area protetta del quartier generale" dove sarà predisposto il centro accrediti con triage all'ingresso per il controllo dei documenti sportivi e tecnici. Domenica 2 maggio, alle ore 9, scatterà la prima delle tre manches. E sarà subito gara, la prima di un campionato lungo, combattuto e apertissimo fino all'ultimo birillo così come lo è stato negli ultimi anni, Campionato che, per la prima volta, sarà interamente coperto dalle telecamere di ACI Sport TV.