Sotto un caldo sole di luglio e un cielo che, a dispetto delle previsioni della vigilia che annunciavano temporali, si è da poco conclusa la salita di ricognizione del percorso dello Slalom Favale-Castello, sesta prova del Campionato Italiano Slalom di scena in Liguria. A siglare il miglior crono al termine dei 4000 metri contro il tempo che dall'abitato di Favale di Malvaro portano alla frazione di Casello, puramente indicativi per le ultime regolazioni di assetto ma senza alcun valore ai fini della classifica, è Michele Puglisi che, su Radical SR4 Suzuki, chiude in 2'59" e 85 centesimi, unico a scendere sotto la soglia dei 180 punti. Alle spalle del giovane pilota siciliano, attualmente leader della classifica tricolore, si piazza il sette volte campione italiano della specialità, il molisano Fabio Emanuele, che, al volante della sua Osella PA 9/90 Afa Romeo, taglia il traguardo con un tempo che vale 181,65 punti. Terzo tempo per il campano Luigi Vinaccia, anche lui al via della competizione su una Osella PA 9/90 - la sua con motore Honda -, con 186,76 punti. Miglior crono tra le vetture del Gruppo E2 SH, sesto nella classifica assoluta dietro a Gianluca Miccio e Andrea Grammatico, entrambi su Radical SR4 Suzuki, per Donato Catano su Autobianchi A112 Suzuki. Luca Rivera, su Fiat Uno Turbo, è il più veloce in Gruppo E1 Italia imitato in Gruppo A da Stefano Iani su Honda Civic Type-R. Parlano francese sia il Gruppo N sia il Gruppo RS. Nel primo il più veloce è Pietro Bancalari su Renault Clio RS; nel secondo Federico Demartini su Citroën C2 Vts. Miglior crono tra e Racing Start Plus per Giovanni Emilo Rizzi al volante di una Toyota Yarsi GR.
Non conclude la prova il campano Salvatore Venanzio, uno dei favoriti della viglia, per problemi al cambio della sua Radical SR4 Suzuki.
Conclusa la manche di ricognizione, tutto è pronto per il via della prima manche dello Slalom Favale-Castello: primo tentativo di tre per salire sul gradino più alto del podio.