Il pilota messinese, su Radical SR4 Suzuki, vince, per la quarta volta, lo slalom valido per il campionato italiano della specialità. Seconda piazza per il campano Salvatore Venanzio al via su vettura gemella. Terzo Totò Arresta in gara al volante di una Formula Gloria B5 Evo Suzuki.
In una domenica di quasi estate caratterizzata da un cielo coperto da nuvole che, a tratti, minacciavano pioggia, Emanuele Schillace, su Radical SR4 Suzuki, vince, per la quarta volta in ventidue edizioni, lo Slalom Agro Ericino, quarta prova del campionato italiano della specialità di scena in Sicilia. Il pilota messinese sale sul gradino più alto del podio allestito alle porte di Erice con il tempo di 2’51” e 04 centesimi fatto siglare al termine della prima manche, la sua più veloce di giornata, e passa in testa alla classifica di campionato. “Sono contentissimo di questo risultato”, dichiara il vincitore. “Un risultato che premia tutti gli sforzi fatti per essere oggi, qui, a questo livello. Grazie a tutti e, soprattutto, a mio padre che mi segue con passione e con tanti sacrifici”. Seconda piazza per Salvatore Venanzio, anche lui in gara su Radical SR4 Suzuki, con il tempo della seconda manche che vale 174,19 punti. “Una gara bella e complicata sin dalle prime battute”, commenta il campione campano. “Nella prima salita ho avuto un problema allo scarico della vettura prontamente risolto ma oggi era davvero impossibile stare davanti a Schillace cui faccio tutti i miei complimenti”. Gradino più basso del podio per il mazarese Salvatore “Totò” Arresta cui basta il tempo della prima manche, l’unica da lui completata al volante di una Formula Gloria B5 Evo Suzuki in 2’54” e 24 centesimi, per fare suo il Gruppo E2 SS e, soprattutto, restare in piena corsa per il titolo di Campione Italiano Slalom. Quarta piazza per Antonio Virgilio al via dei quattro chilometri di slalom che da Valderice salgono verso Erice su Radical SR4 Suzuki, la stessa monoposto con cui Michele Puglisi, il campione italiano della specialità in carica, lo segue in classifica assoluta al termine di una giornata, per lui, da dimenticare. Giuseppe Giametta, su Formula Gloria B5 Suzuki, sigla il sesto tempo assoluto precedendo in classifica Luigi Vinaccia, in gara al volante di una Osella PA 6/9 Honda, e Antonio Pio De Giorgio su Formula Gloria B5 Suzuki. Completano la top ten dello Slalom Agro Ericino due piloti su altrettante vetture monoposto: nono è Gaetano Rechichi al volante di una Elia Avrio ST 09 Suzuki; decimo Silvio Fiore su Radical SR4 Suzuki. Alfredo Giamboi, tredicesimo assoluto su Fiat X 1/9, mette la sua firma sulla vittoria in Gruppo Speciale Slalom, gruppo in cui Angelica, la figlia, vince su vettura gemella tra le dame. Lo imitano, uno dopo l’altro in classifica assoluta, Giuseppe Catalano, il più veloce tra gli Under 23, quattordicesimo assoluto e primo tra le vetture del Gruppo E2 SH su Chevy Sedan Yamaha, e Bruno Fallara, il migliore tra le vetture del Gruppo E1 Italia, su Fiat 127 Sport. Carmelo Cugno fa suo il Gruppo Racing Start Plus al volante di una Peugeot 106 Rallye e come lui fa, sulla stessa “francesina”, Domenico in Gruppo N. Parla francese anche il Gruppo A dove la vittoria va a Enrico Valenti al volante di una Peugeot 205 Rallye. In Gruppo Racing Start successo per Salvatore Santannera su Mini Cooper S. Pierluigi Bono porta a casa, a bordo della sua Fiat 500, una meritata vittoria tra le bicilindriche.