Bastano quattro piloti alla scuderia campana per conquistare la vittoria al termine dello slalom siciliano valido per il campionato italiano della specialità. A mandare al tappeto gli avversari, l'uno-due inferto da Emanuele Schillace e Salvatore Venanzio, primo e secondo, su Radical SR4 Suzuki. Completano l'opera Luigi Vinaccia su Osella PA 6/9 Honda e Rossella Pappalardo su Fiat 500 Gruppo Speciale Slalom.
In una domenica di quasi estate caratterizzata da un cielo coperto da nuvole che, a tratti, minacciavano pioggia, la Scuderia Venanzio risplende di suo e dei successi dei suoi portacolori. La scuderia campana, infatti, è protagonista dello Slalom Agro Ericino, quarto appuntamento della serie tricolore di scena in Sicilia lungo gli spettacolari quattro chilometri contro il tempo che da Valderice salgono a Erice. A farla salire sul gradino più alto del podio allestito alle porte dell'antico borgo medioevale sospeso tra terra e cielo da cui lo sguardo si perde nell'azzurro del mare ci pensano, in primis, Emanuele Schillace e Salvatore Venanzio, rispettivamente primo e secondo classificato al termine delle tre manches di gara. Il pilota messinese, al via su Radical SR4 Suzuki, vince con il tempo della prima manche, la sua migliore, chiusa in 2'51" e 04 centesimi. Un primo posto che, oltre alla soddisfazione del quarto successo in altrettante edizioni della competizione, gli fa meritare il sorpasso in testa alla classifica di campionato. “Sono contentissimo di questo risultato”, dichiara il vincitore. “Un risultato che premia tutti gli sforzi fatti per essere oggi, qui, a questo livello. Grazie a tutti e, soprattutto, a mio padre che mi segue con passione e con tanti sacrifici”. Seconda piazza per Salvatore Venanzio, anche lui in gara su Radical SR4 Suzuki, con il tempo della seconda manche che vale 174,19 punti. “Una gara bella e complicata sin dalle prime battute”, commenta il campione campano. “Nella prima salita ho avuto un problema allo scarico della vettura prontamente risolto ma oggi era davvero impossibile stare davanti a Schillace cui faccio tutti i miei complimenti”. Al successo e alla festa della Scuderia Venanzio contribuiscono anche il campano Luigi Vinaccia, quinto in Gruppo E2 SC su Osella PA 6/9 Honda e Rossella Pappalardo, quarta in Classe S1 al volante della sua inconfondibile Fiat 500 dalla livrea rossa e blu.
(Comunicato Ufficio Stampa Scuderia)