Con la manche di ricognizione del rinnovato percorso di gara, ora a diciassette “birillate”, è ufficialmente partito lo slalom pugliese valevole per il campionato italiano della specialità.
Tra l’azzurro del mare e l’azzurro del cielo in cui brilla un caldissimo sole di inizio estate, si è da poco conclusa la salita di ricognizione del percorso dello Slalom dei Trulli, quinta prova della serie tricolore di scena in Puglia. A siglare il miglior crono al termine dei 3500 metri dello slalom che si corre sulla spettacolare “Panoramica” che da Monopoli conduce ad Alberobello è Domenico Palumbo, al via su Radical SR4 Suzuki, che chiude in 2’34” e 34 centesimi. Velocissimo Luigi Vinaccia, il vincitore della passata edizione, che sfiora un birillo con la sua potente Osella PA 6/9 Honda in una delle diciassette postazioni di rallentamento lungo il percorso e taglia in traguardo con un tempo che vale 161,57 punti. Terzo, in una classifica buona solo come riferimento per le ultime regolazioni alle vetture, è Emanuele Schillace, il leader della classifica tricolore, che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, piazza il tempo di 2’43” e 87 centesimi, anche lui con dieci secondi di penalizzazione. Seguono in classifica Totò Arresta, il più veloce tra le formule, su Formula Gloria B5 Evo Suzuki, Giuseppe Palumbo su Chiavenuto Suzuki Gruppo E2 SC e Adriano Ricci, anche lui al via su una Formula Gloria B5 Evo Suzuki. Settimo nella di ricognizione è Donato Catano, alla sua prima di campionato, il più veloce tra le Gruppo E2 SH su Autobianchi A 112 Suzuki, inseguito da Giovanni Liuzzi al volante di uno spettacolare kart cross. Giancarlo Vuolo è nono su Peugeot 205 Gruppo E1 Italia. Chiude la top ten della manche di ricognizione dello Slalom dei Trulli Fabio Gargiulo su kart cross.