Il pilota siciliano, al via della competizione lucana valida per il Campionato Italiano Slalom su Radical SR4 Suzuki, sigla il miglior crono. Lo segue, su vettura gemella il campano Salvatore Venanzio. Completa un primo podio interamente tricolore il corregionale Luigi Vinaccia su Osella PA 6/9 Honda.
In una limpida e calda mattina di fine luglio, terminato il brifing sulla linea di partenza e immortalati i tantissimi presenti nella consueta foto ricordo, in testa il primo cittadino, si è da poco conclusa la manche di ricognizione dello Slalom Città di Corleto, sesta prova del Campionato Italiano Slalom di scena in Basilicata. Al termine dei 2995 metri del percorso di gara che, dal cuore del paese, si inerpica lungo la SS92 Appia, a siglare il miglior crono, buono solo come riferimento, è il siciliano Emanuele Schillace che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, taglia il traguardo in 2'12" e 14 centesimi. Secondo tempo, con un ritardo di soli cinque centesimi, per il campano Salvatore Venanzio, anche lui al via della competizione su Radical SR4 Suzuki. Completa il podio della manche di ricognizione il campano Luigi Vinaccia che, al volante della sua Osella PA 6/9 Honda sigla un tempo che vale 132,45 punti. Quarto tempo per Carmelo Coviello, il vincitore delle due ultime edizioni, su Osella PA 21S davanti ad Adriano Ricci, il più veloce tra le formule in gara, su Formula Gloria B5 Evo Suzuki. Domenico De Gregorio, sesto su Radical SR4 Suzuki, precede in questa classifica un velocissimo Donato Catrano, al momento il migliore tra le vetture del Gruppo E2 SH, su Autobianchi A 112 Suzuki. Completano la top ten della classifica della manche di ricognizione dello Slalom Città di Corleto, nell'ordine, Berardino Vaccaro su Formula Tatuus Suzuki, Innocenzo Vizzuso su Elia Avrio ST09 Suzuki e Fabiano De Cesare su Fiat 126 Suzuki. Giovanni Liuzzi sigla l'undicesimo tempo assoluto, primo tra i kart cross, imitato in Gruppo E1 Italia da Giancarlo Vuolo su Peugeot 205. Miglior crono in Gruppo Speciale Slalom per Alfredo Giamboi su Fiat X 1/9; in Gruppo N, a siglare il miglior crono al termine della salita di ricognizione è Andrea Mascolo su Citroën Saxo VTS. Parlano francese anche il Gruppo A, il Gruppo Racing Start e il Gruppo Racing Start Plus dove l'auto più veloce è una Peugeot 106: nel primo a imporsi è Giovanni Salvatore Lauria; nel secondo Natale Ruggiero; nel terzo Domenico Lauria.