Campionato e campioni alla vigilia dello Slalom Città di Santopadre

Si scaldano i motori in vista dello slalom laziale, settimo appuntamento di campionato e ultimo a coefficiente uno. Dopo lo Slalom di Corleto. classifiche cortissime che, per la prima volta, tengono conto degli scarti. Cinque, infatti, sono i risultati utili nella prima fase del campionato. In virtù di questi, torna in testa all'assoluta Emanuele Schillace davanti a Salvatore Venanzio e a Totò Arresta. Primo tra gli under Domenico Murino; duello serrato per la vittoria tra le dome con Rossella Pappalardo e Angelica Giamboi a pari punti.

Image

Si avvicina a passo spedito il via dello Slalom Città di Santopadre, settimo appuntamento della serie della serie tricolore in programma nel fine settimana nel Lazio, e la classifica assoluta del campionato vede, formalmente, tornare nuovamente in testa Emanuele Schillace, primo al volante della sua Radical SR4 Suzuki con 69 punti validi. Formalmente, perché il pilota con il maggior numero di punti fino a questo punto conquistati è Salvatore Venenzio, anche lui su Radical SR4 Suzuki. Il pilota campano, reduce dal recente successo dello Slalom di Corleto, in Basilicata, il terzo di stagione dopo quello siglato allo Slalom di Loceri, in Sardegna, e quello allo Slalom dei Trulli, in Puglia, deve scartare, infatti, i sei punti dello Slalom di Gambarie, al momento la sua peggior prestazione, "fermandosi" a quota 67 punti validi. Il pilota siciliano attualmente in testa alla classifica di campionato, secondo a Corleto Perticiara e autore di un tris di successi stagionali aperto sulle strade quasi di casa dello Slalom Rocca Novara di Sicilia, proseguito allo Slalom di Gambarie, in Calabria, e chiuso, nuovamente in Sicilia, allo Slalom Agro Ericino, si presenta al via di Santopadre con cinque risultati all'attivo, tutti utili, e la certezza di dover effettuare uno scarto. Una corso contro il tempo e con la calcolatrice che non deve fare il siciliano "Totò" Arresta, terzo assoluto e primo in Gruppo E2 SS su Formula Gloria B5 Evo Suzuki, che, dopo il ritiro fatto registrare in occasione dello Slalom di Gambarie e l'assenza allo Slalom di Corleto, resta fermo a 42 punti. forte dei due secondi posti siglati allo Slalom di Loceri e allo Slalom Novara di Sicilia, con un risultato utile ancora a disposizione. Il campano Luigi Vinaccia, terzo allo Slalom di Corleto al volante della sua Osella PA 6/9 Honda, sale al quarto posto della classifica assoluta, terzo in Gruppo E2 SC alle spalle dei compagni di scuderia Salvatore Venanzio ed Emanuele Schillace. Fermo a quota 35 punti il siciliano Michele Puglisi, il Campione Italiano Slalom in carica con quattro risultati utili all'attivo e un secondo posto conquistato allo Slalom di Gambarie come miglior risultato di stagione, sale in sesta piazza assoluta, a quota 18 punti, il laziale Adriano Ricci su Formula Gloria B5 Suzuki. La stessa vettura con cui il siciliano Giuseppe Giametta, secondo in gruppo E2 SS alle spalle di Salvatore Arresta e davanti a pilota laziale, insegue in classifica assoluta con un distacco di sole due lunghezze. Dopo sei gare di campionato sono in doppia cifra anche il laziale Leo Dei Ceci e il molisano Donato Catano, rispettivamente secondo e terzo in Gruppo E2 SH, il primo con 12 punti utili raccolti al volante di una Fiat Punto Suzuki, il secondo con 10 punti utili raccolti su Autobianchi A 112 Suzuki. Guida la classifica di gruppo tra le silhouette il giovanissimo Giuseppe Catalano al volante di una Chevy Coupé Yamaha. Nove punti per il siciliano Alfredo Giamboi, primo in Gruppo Speciale Slalom, al volante di una Fiat X 1/9. Nello stesso gruppo e su vettura gemella, Angelica, la figlia, è seconda davanti alla siciliana Rossella Pappalardo che, dopo sei slalom, al volante della sua inconfondibile Fiat 500 rossoblu la affianca al comando della classifica tra le "pilotesse" iscritte al campionato. Domenico De Gregorio, con otto punti raccolti allo Slalom di Corleto su Radical SR4 Suzuki, precede in classifica assoluta un tris di piloti quota sei: Antonino Di Matteo su Formula Gloria C8 Suzuki, Giuseppe Palumbo su Radical SR4 Suzuki e Saverio Miglionico, terzo in Gruppo E1 Italia al volante di una Autobianchi A112 Abarth. La stessa vettura, con cilindrata superiore, con cui Domenico Tramontana lo precede nella classifica di gruppo guidata, dopo sei slalom, da Bruno Fallara su Fiat 127. Cinque punti in classifica assoluta per un tris di piloti composto da Domenico Tramontana su Autobianchi A112 Abarth Gruppo E1 Italia, da Giuseppe Esposito, primo in Gruppo Kart Cross davanti a Fabio Gargiulo, e da Carmelo Cugno, primo tra le Racing Start Plus su Peugeot 106 Rallye. Al volante della stessa "piccola" della Casa del Leone, Alessio Massini lo imita in Gruppo A e Domenico Murino, il migliore tra gli Under 23, fa altrettanto in Gruppo N, gruppo in cui la sfida, tutta tra 106, vede in seconda posizione Raffaele Ferrara, secondo tra gli under, davanti a Rocco Musolino. "King Dragon", con tre slalom all'attivo, mantiene, su Mini Cooper S, la leadership in Gruppo Racing Start davanti a Francesco Turchiarulo su Peugeot 106 Rallye. Nel duello tricolore tra Fiat 500 bicilindriche, si allarga la forbice tra Pierluigi Bono, primo in classifica, Gaspare Gennaro. Primo posto nella classifica tricolore per scuderie per la Scuderia Venanzio davanti alla RO Racing.