Emanuele Schillace, con il tempo di 2'30" e 61 centesimi, mette la sua firma sulla prima manche dello Slalom Città di Santopadre, settima prova del campionato italiano della specialità di scena tra boschi, vigneti e uliveti della Ciociaria. Il pilota siciliano, al via della competizione su Radical SR4 Suzuki, taglia il traguardo con un vantaggio di ottantacinque centesimi sulla vettura gemella portata in gara dal campano Domenico Palumbo. Gradino più basso del podio di manche per Adriano Ricci, il beniamino del pubblico di casa, che, al volante della sua Formula Gloria B5 Suzuki, scala i 3350 metri del percorso con un tempo che vale 152,80 punti e il primo posto in Gruppo E2 SS. Quarta posizione per il campano Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki davanti al lucano Saverio Miglionico su Radical Prosport Suzuki. Carmine Ricci ferma la sua Formula Gloria Suzuki in sesta posizione davanti ad Antonio Varricchione, il migliore tra le vetture del Gruppo E2 SH, su Fiat 126 Suzuki. Alle sue spalle Fabio Di Cristofaro su Formula Gloria Suzuki e Donato Catano su Autobianchi A 112 Suzuki. Chiude la top ten della prima manche dello Slalom Città di Santopadre Giuseppe Esposito, il più veloce tra i kart cross in gara. Undicesima piazza per Luigi Vinaccia che sigla il secondo crono di manche ma paga venti punti di penalizzazione due birilli sfiorati in traiettoria con la sua Osella PA 6/9 Honda. Alfredo Giamboi, quindicesimo assoluto, si conferma il più veloce tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom con la sua Fiat X 1/9 imitato in Gruppo E1 Italia da Salvatore Sammartino e in Gruppo Racing Start Plus da Luca Fersini, entrambi su Peugeot 106. Parla francese anche il Gruppo N con il miglior crono fatto segnare da Alfredo Ragno su Renault Clio Williams. In Gruppo Racing Start a salire sul gradino più alto del podio di manche è "King Dragon" su Mini Cooper S.