La terza e ultima manche dello Slalom Curinghese, ottavo appuntamento del campionato italiano della specialità di scena sulla strade della Calabria, vede la vittoria di Emanuele Schillace al via dei circa tre chilometri di gara su Radical SR4 Suzuki. Il pilota siciliano, ultimo a tagliare il traguardo vista la rinuncia a partire di Salvatore Venanzio, ferma il cronometro sul tempo di 2’12” e 36, novantacinque centesimi più veloce di Gaetano Rechichi su Elia Avrio ST 09 Suzuki. Gradino più basso del podio di manche per Domenico De Gregorio che chiude con un tempo che vale 144,40 punti e che tiene conto della penalizzazione per un birillo sfiorato in traiettoria con la sua Radical SR4 Suzuki. Nicola Paola Almirante, quarto assoluto Wolf GB08 Thunder Aprilia, è il più veloce tra le formule al via e precede in classifica di manche i sorrentini Fabio Gargiulo e Giuseppe Esposito, rispettivamente primo e secondo su kart cross. Settimo tempo assoluto per Cesare Leone, il più veloce tra le vetture del Gruppo E2 SH su Fiat X 1/9, davanti a Domenico Murino che, per la terza volta in altrettante salite corse al volante della sua Peugeot 106, mette la firma sulla vittoria del Gruppo N. Chiudono la top ten della terza manche dello Slalom Curinghese Domenico Cammareri, nono assoluto su kart cross, e Bruno Fallara, anche lui autore di una tripletta di successi in Gruppo E1 Italia su Fiat 127. Vincenzo Curcio sigla il successo di manche in Gruppo Racing Start Plus conquistato al volante di una Peugeot 106 imitato in Gruppo Racing Start da Gaetano Argentano su vettura gemella. Sorride al successo anche Rossella Pappalardo che nell’ultima salita, complice qualche assenza, piazza la sua Fiat 500 Gruppo Speciale Slalom davanti a tutti.