Sotto un cielo parzialmente nuvoloso che, al momento, non minaccia pioggia e non ha scoraggiato il numeroso pubblico degli appassionati, si è da poco conclusa la manche di ricognizione del percorso dello Slalom dei Colli Euganei - Città di Este, nona prova del campionato italiano della specialità di scena sulle strade del Veneto. A siglare il miglior crono al termine dei quasi tremila metri del tracciato che, quasi dalle mura del Castello di Este, sale verso Calaone, balcone fiorito sui Colli Euganei, è il Salvatore Venanzio al via su Radical SR4 Suzuki. Il pilota campano, leader della classifica tricolore, completa la ricognizione nel tempo di 2'17" e 29, due secondi e 19 centesimi più veloce del corregionale Luigi Vinaccia, il vincitore della passata edizione, su Osella PA 6/9 Honda. Terzo tempo, buono solo come riferimento per le ultime regolazioni alla vettura prima della gara, per il siciliano Emanuele Schillace, secondo in campionato ad una manciata di punti da Venanzio, che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki taglia il traguardo in 2'20" e 31 centesimi. Alle spalle del terzetto di piloti in gara in Gruppo E2 SC, quarto tempo per Roman Gurschler, il migliore in Gruppo E2 SH su Fiat 500 Hayabusa. Il laziale Adriano Ricci, a Este in cerca di preziosi punti per il campionato, sigla la quinta prestazione assoluta, primo tra le formule, su Formula Gloria B5 Suzuki. Alle sue spalle Marco Riboni, primo tra le vetture del Gruppo E1 Italia, al volante di una Fiat 127. Settimo tempo per il giovanissimo Giuseppe Catalano su Chevy Coupé Yamaha Gruppo E2 SH davanti a Daniele Giaccarello al via su Peugeot 208 Gruppo A. Completano la top ten della manche di ricognizione dello Slalom dei Colli Euganei - Città di Este, nell'ordine, Bruno Fallara su Fiat 127 Sport Gruppo E1 Italia e Roberto Zadra su Peugeot 106 Super 1600 Gruppo A. Miglior crono in Gruppo Speciale Slalom per Davide D'Ancuto al volante di una Fiat 127 eguagliato in Gruppo Racing Start Plus da Moreno Manfrin su Citroën Saxo Vts.