Il pilota campano si impone al termine della terza manche valida per la vittoria dello slalom molisano, decima tappa della serie tricolore. Alle spalle della Radical SR4 Suzuki del vincitore, quelle del siciliano Emanuele Schillace e del pugliese Domenico Palumbo.
La terza manche dello Slalom Città di Campobasso vede salire in cattedra Salvatore Venanzio che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, “scala” gli ultimi 3440 del percorso di gara validi per la vittoria nel tempo di 2’33” e 50 centesimi, primo davanti a tutti. Seconda piazza per il siciliano Emanuele Schilace, anche lui al via della competizione su Radical SR4 Suzuki, con un ritardo di 2” e 23 centesimi. Gradino più basso di un podio di manche interamente occupato da piloti su Radical SR4 Suzuki per il pugliese Domenico Palumbo, terzo con un tempo che vale 156,48 punti. Non prende il via della terza e ultima salita nel programma di gara Fabio Emanuele per noie al cambio della sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Il laziale Adriano Ricci, su Formula Gloria B5 Suzuki, sigla il quarto tempo assoluto davanti ad un terzetto di piloti in gara su altrettante Fiat 126 Suzuki Gruppo E2 SH. Nell’ordine, quinto assoluto Fabiano Di Cesare, Antonio Varricchione sesto e Andrea Vassallotti settimo. Giuseppe Palumbo occupa la ottava posizione assoluta della classifica di manche su monoposto Chiavenuto Suzuki. Dioetro di lui completano la top ten della gterza e ultima manche dello Slalom Città di Campobasso Antonio Ragno, primo in Gruppo E1 Italia su Fiat 127 e Giuseppe Esposito, il migliore tra i kart cross su Speedcar Xtrem Suzuki. Alfredo Giamboi, al volante di una Fiat X 1/9, mette la firma sulla vittoria di manche in Gruppo Speciale Slalom. Miglior crono in Gruppo N per il giovanissimo Domenico Murino in gara su Peugeot 106 Rallye. La stessa vettura che accompagna sul gradino più alto del podio di manche, in Gruppo A, Alessio Massini, in Gruppo Racing Start Plus Luca Fersini e in Gruppo Racing Start Francesco Turchiarulo.