Campionato e campioni alla vigilia dello Slalom di Torregrotta

Dopo lo Slalom Città di Campobasso, l'ultimo a coefficiente uno della serie, ulteriore allungo in testa alla classifica per Salvatore Venanzio su Emanuele Schillace. Gradino più basso per Luigi Vinaccia. Domenico Murino primo tra gli under davanti a Raffaele Ferrara e Angelica Giamboi davanti a Rossella Pappalardo nel femminile.

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Torna in Sicilia, in provincia di Messina, il Campionato Italiano Slalom. Attesi allo Slalom Torregrotta-Roccavaldina, undicesima tappa della serie tricolore, tutti i migliori interpreti della specialità. pronti a raccogliere gli ultimi, pesanti, punti di una stagione che volge al termine ma che resta ancora aperta. A contendersi il titolo di campione restano Salvatore Venanzio ed Emanuele Schillace, entrambi su Radical SR4 Suzuki. Il campione campano, forte della vittoria alla Slalom Città di Campobasso, la sesta di fila e la settima dall'inizio della stagione - nell'ordine Slalom di Loceri, Slalom dei Trulli, Slalom di Corleto, Slalom Città di Santopadre, Slalom Curinghese, Slalom Coli Euganei - Città di Este e, per l'appunto, Slalom Città di Campobasso -, comanda la classifica di campionato con 120 punti validi. Al momento, infatti, il pilota campano scarta i punti del secondo posto siglato allo Slalom Agro Ericino, quelli del terzo allo Slalom Rocca Novara di Sicilia e quelli del quinto allo Slalom di Gambarie. Lo insegue, con un distacco di 15 punti il pilota siciliano, autore di un tris di successi aperto sulle strade quasi di casa dello Slalom Rocca Novara di Sicilia, proseguito allo Slalom di Gambarie, in Calabria, e chiuso, nuovamente in Sicilia, allo Slalom Agro Ericino. Scartati i dodici punti del secondo posto a Campobasso e i dieci del terzo a Santopadre, "restano" validi 105 punti. Gradino più basso del podio, al momento, fissato a quota 57, per il campano Luigi Vinaccia su Osella PA 6/9 Honda, terzo in Gruppo E2 SC alle spalle dei compagni di scuderia Salvatore Venanzio ed Emanuele Schillace, rispettivamente primo e secondo. Si avvicina al podio assoluto il laziale Adriano Ricci che, al volante della sua Formula Gloria B5 Suzuki, sale a quota 55, primo in Gruppo E2 SS. Quinto posto per Salvatore Arresta, fermo a 42 punti con la sua Formula Gloria B5 Suzuki davanti a Michele Puglisi, il Campione Italiano Slalom in carica, sesto assoluto con 35 punti. Il pugliese Domenico Palumbo, terzo a Campobasso su Radocal SR4 Suzuki, sale a quota 28 precedendo in classifica assoluta il campano Leo Dei Ceci, secondo in Gruppo E2 SH su Fiat Punto Suzuki dietro al giovanissimo Giuseppe Catalano al volante di una Chevy Coupé Yamaha. Ottava posizione in classifica assoluta per il campano Domenico De Gregorio su Radical SR4 Suzuki davanti a Donato Catano, ultimo nella top ten di campionato, terzo in Gruppo E2 SH su Autobianchi A 112 Suzuki. Nei gruppi, primo posto in Gruppo Racing Start per Francesco Turchiarulo su Peugeot 106 davanti a "King Dragon" su Mini Cooper S. In Gruppo Racing Start Plus e in Gruppo A guidano la classifica, in solitaria, rispettivamente, Carmelo Cugno e Alessio Massini, entrambi su Peugeot 106 Rallye. La stessa "francesina" che accompagna Domenico Murino, primo tra gli Under 23, al comando del Gruppo N davanti a Raffaele Ferrara e Rocco Musolino su vetture gemelle. Nel duello tricolore tra Fiat 500 bicilindriche, resta ampia la forbice tra Pierluigi Bono, primo in classifica, e Gaspare Gennaro. Apertissimo il duello tra kart cross con il campano Giuseppe Esposito davanti al corregionale Fabio Gargiulo. Allunga al comando del Gruppo Speciale Slalom Alfredo Giamboi, primo al volante di una Fiat X 1/9 davanti alla figlia Angelica, leader, su vettura gemella, della classifica tricolore femminile prima della corregionale Rossella Pappalardo su Fiat 500. Inalterata la classifica del Gruppo E1 Italia con il calabrese Bruno Fallara davanti a tutti su Fiat 127. Primo posto nella classifica tricolore per scuderie per la Scuderia Venanzio davanti alla RO Racing.