Alla viglia dello slalom campano, penultimo appuntamento del campionato italiano della specialità, lotta serrata per la vittoria finale tra Salvatore Venanzio ed Emanuele Schillace, entrambi su Radical SR4 Suzuki. Duello anche per il gradino più basso tra Luigi Vinaccia su Osella PA 6/9 Honda e Adriano Ricci su Formula Gloria B5 Suzuki. Domenico Murino primo tra gli under davanti a Raffaele Ferrara e Angelica Giamboi davanti a Rossella Pappalardo nel femminile.
Mentre negli uffici dell'Automobile Club Salerno fervono i lavori per protocollare le iscrizioni in arrivo, tutto è pronto per il via dello Slalom Salerno-Croce di Cava, penultimo appuntamento della serie tricolore della specialità di scena, nel fine settimana, in Campania. Attesi al via dello spettacolare percorso che sfila all'ombra del Castello Arechi affacciandosi sul golfo di Salerno tutti i migliori interpreti della specialità. A guidarli non potrà mancare il campano Salvatore Venanzio che, proprio sulle strade quasi di casa, potrebbe laurearsi Campione Italiano Slalom 2024. Il pilota sorrentino, infatti, partirà con il numero uno del leader di classifica ben in vista sulla fiancate della sua Radical SR4 Suzuki, forte di 138 punti validi conquistati nella stagione. Stagione che, fino ad ora, lo ha visto per sette volte salire sul gradino più alto del podio: Slalom di Loceri, Slalom dei Trulli, Slalom di Corleto, Slalom Città di Santopadre, Slalom Curinghese, Slalom Coli Euganei - Città di Este e Slalom Città di Campobasso. Quattro le vittorie che consentono a Emanuele Schillace, il secondo in classifica con 127,5 punti validi, di mantenere viva la speranza di riportare in Sicilia il titolo di campione. Per lui, atteso ai nastri di partenza con la sua Radical SR4 Suzuki con il numero 2, i migliori risultati di stagione sono il tris di successi aperto con la vittoria allo Slalom Rocca Novara di Sicilia, proseguito allo Slalom di Gambarie e chiuso allo Slalom Agro Ericino cui si aggiunge il recente trionfo allo Slalom Torregrotta-Roccavaldina. Lotta aperta anche per la terza posizione della classifica assoluta di campionato che, al momento, vede il campano Luigi Vinaccia, su Osella PA 6/9 Honda, davanti al laziale Adriano Ricci, leader in Gruppo E2 SS su Formula Gloria B5 Suzuki. Il primo si presenta a Salerno con 69 punti validi; il secondo lo insegue ad una distanza di 14 punti: tanti ma non tantissimi. Quinto posto per Salvatore Arresta, fermo a 42 punti con la sua Formula Gloria B5 Suzuki davanti a Michele Puglisi, il Campione Italiano Slalom in carica, sesto assoluto con 35 punti. Sale a quota 31 punti il siciliano Giuseppe Giametta, buon terzo assoluto allo Slalom Torregrotta-Roccavaldina su Formula Gloria B5 Suzuki, settimo davanti a Leo Dei Ceci, secondo in Gruppo E2 SH su Fiat Punto Suzuki dietro al giovanissimo Giuseppe Catalano al volante di una Chevy Coupé Yamaha. Ottava posizione per il pugliese Domenico Palumbo su Radical SR4 Suzuki con 1,5 punti di distacco dal pilota che lo precede in classifica. Segue in classifica in terzetto di piloti a quota 23 punti composto da Domenico De Gregorio su Radical SR4 Suzuki, Alfredo Giamboi, primo in Gruppo Speciale Slalom su Fiat X 1/9 e da Giuseppe Esposito, primo in Gruppo Kart Cross su GMN Suzuki.
Nei gruppi, primo posto in Gruppo Racing Start per "King Dragon" su Mini Cooper S davanti a Francesco Turchiarulo su Peugeot 106 Rallye. In Gruppo Racing Start Plus e in Gruppo A guidano la classifica, in solitaria, rispettivamente, Carmelo Cugno e Alessio Massini, entrambi su Peugeot 106 Rallye. La stessa "francesina" che accompagna Raffaele Ferrara al comando del Gruppo N davanti a Domenico Murino, primo tra gli Under 23, e a Rocco Musolino su vetture gemelle. Nel duello tricolore tra Fiat 500 bicilindriche, si allarga ulteriormente la forbice tra Pierluigi Bono, primo in classifica, e Gaspare Gennaro. Apertissimo il duello tra kart cross con il campano Giuseppe Esposito davanti al corregionale Fabio Gargiulo. Allunga al comando del Gruppo Speciale Slalom Alfredo Giamboi, primo al volante di una Fiat X 1/9 davanti alla figlia Angelica, leader, su vettura gemella, della classifica tricolore femminile; seconda tra le dame Rossella Pappalardo, terza in Gruppo Speciale Slalom su Fiat 500. Inalterata la classifica del Gruppo E1 Italia con il calabrese Bruno Fallara davanti a tutti su Fiat 127. Primo posto nella classifica tricolore per scuderie per la Scuderia Venanzio davanti alla RO Racing.