Con 107 iscritti, lo Slalom Salerno Croce di Cava si fa bello

Tanti i piloti attesi nel fine settimana in Campania per darsi battaglia e regalare spettacolo nella competizione valida per il Campionato Italiano Slalom. Ben quattordici i piloti che, al via delle tre manches, vestiranno il tricolore. Tra questi, occhi puntati su Salvatore Venanzio ed Emanuele Schillace, entrambi al volante di Radical SR4 Suzuki, sicuri protagonisti di un duello che vale il titolo di campione 2024.

Image

Sono centosette, tre in in più della passata edizione da record, i piloti iscritti allo Slalom Salerno-Croce Cava, penultima prova del campionato italiano della specialità di scena in Campania. A guidare la grandissima pattuglia di appassionati non poteva mancare il campano Salvatore Venanzio, atteso al via dei 4000 meri del percorso di gara su Radical SR4 Suzuki con il numero uno del leader di classifica. Con il due il siciliano Emanuele Schillace, anche lui su Radical SR4 Suzuki e l'unico capace di mantenere viva la sfida tricolore oltre la terza manche di domenica. Oltre ai protagonisti del duello che vale il titolo di Campione Italiano Slalom 2024, in Gruppo E2 SC, dove gli iscritti sino dodici, corrono per il campionato anche il campano Luigi Vinaccia, al via su Osella PA 6/9 Honda per consolidare il suo terzo posto assoluto, il corregionale Domenico De Gregorio su Radical SR4 Suzuki e il pugliese Domenico Palumbo su Chiavenuto Suzuki. Sfida epica quella per la conquista del Gruppo N che vede impegnati nel salernitano ben trenta piloti. Tra questi, occhi puntati sul confronto tra i giovanissimi Domenico Murino e Raffaele Ferrara, entrambi al volante di una Peugeot 106 Rallye, che, fino all'ultimo, si daranno battaglia per stabilire chi tra i due potrà cucirsi sulla tuta titolo di Campione Italiano Slalom Gruppo N. Quindici i piloti iscritti in Gruppo Speciale Slalom e altrettanti quelli in Gruppo E2 SH dove a difendere il tricolore ci penseranno l'Under 23 Giuseppe Catalano al volante della sua spettacolare Chevy Coupé Yamaha e Donato Catano su A 112 Elegant Hayabusa. In doppia cifra anche il Gruppo E1 Italia dove, tra gli undici, Salvatore Sammartino, su Peugeot 106 Rallye cerca punti per il suo campionato. Tra i sette iscritti in Gruppo Racing Start, "King Dragon", al volante di una Mini Cooper S, cercherà di allungare in classifica tricolore su Francesco Turchiarulo che, dal canto suo, farà di tutto per provare il sorpasso e rimandare tutto allo slalom di fine stagione. Cinque i concorrenti in Gruppo Racing Start Plus, uno in più dei quattro in gara al volante di altrettante Fiat bicilindriche, tre 500 e una 126. Tre in Gruppo E2 SS dove il laziale Adriano Ricci, con il numero quattro sulle filanti fiancate della sua Formula Gloria B5 Suzuki proverà ad insidiare il terzo posto di Luigi Vinaccia. Tutta tricolore la sfida per la vittoria in Gruppo KC che vedrà protagonisti i campani Giuseppe Esposito, primo in classifica di campionato su GMN Suzuki, e Fabio Gargiulo, secondo a una manciata di punti su Kamicaz 2 Suzuki. Due anche i piloti in Gruppo A con Alessio Massini, su Peugeot 106, in gara a Salerno per il campionato. Completa il ricchissimo elenco dello Slalom Salerno-Croce Cava Palmiero Ragno, solitario tra le storiche su Opel Kadett GSI, ma non per questo meno meritevole di applausi.
Il programma della manifestazione prevede sabato 12 ottobre, dalle ore 15.00 alle 19.30, le verifiche sportive presso la sede della Polizia Municipale di Salerno nel Palazzo di Città e le verifiche tecniche delle auto da gara nell’annessa piazza Amendola.
Domenica 13 la parola passerà ai motori. Alle 9.30 il direttore di gara darà il via alla salita di ricognizione del percorso affacciato sul Golfo di Salerno e, a seguire, alla prima delle tre manches che regaleranno emozioni, spettacolo e, solo alla fine, il nome del vincitore di questa edizione dello Slalom Salerno-Croce Cava che, forse, vale una stagione.