Salvatore Venanzio sigla la terza manche dello Slalom Salerno-Croce di Cava

Il pilota campano, su Radical SR4 Suzuki, mette la sua firma sulla vittoria della terza e ultima salita nel programma della competizione valida per il Campionato Italiano Slalom. Secondo tempo per il siciliano Emanuele Schillace su vettura gemella. Complici le numerose assenze al via, gradino più basso del podio per Antonio Varricchione su Fiat 126 Suzuki.

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Con il tempo di 2'52" e 37 centesimi, Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, vince la terza manche dello Slalom Salerno-Croce di Cava, dodicesima tappa della serie tricolore di scena in Campania. Il pilota di casa precede sulla linea del traguardo dei 4000 metri del percorso di gara il siciliano Emanuele Schillace, anche lui su Radical SR4 Suzuki, secondo con ritardo di 2" e 23 centesimi. Con l'abbassarsi delle temperature del tardo pomeriggio, molti piloti decidono di non prendere il via. Tra questi il campano Luigi Vinaccia iscritto alla competizione con una Osella PA 6/9 Honda. Approfittando delle numerose assenze, a salire sul gradino più basso del podio di manche è Antonio Varricchione, terzo su Fiat 126 Suzuki, con un tempo che vale 190,38 punti. Quarta posizione, secondo in Gruppo E2 SH, per Donato Catano al volante di una A 112 Elegant Hayabusa Suzuki. Marcello Bisogno, su Fiat 127, si piazza in quinta posizione, primo tra le vetture del Gruppo E1 Italia. Lo seguono in classifica due piloti al via su altrettante vetture del Gruppo E2 SH. Il primo, sesto assoluto, è Michele Sellitto su Fiat 126 Kawasaki; il secondo, settimo, Angelo Parrini su Fiat 500 Kawasaki. Gianluca Miccio, con la sua Radical SR4 BMW, occupa l'ottava posizione in classifica di manche precedendo Fabiano Di Cesare su Fiat 126 Suzuki Gruppo E2 SH. Chiude la top ten della terza manche dello Slalom Salerno-Croce di Cava Fabio Di Cristofaro, il più veloce tra le formule in gara su Formula Gloria B5 Suzuki. Giuseppe Esposito, dodicesimo assoluto, vince la manche tra i kart cross e come lui fa Domenico Murino, in Gruppo N, su Peugeot 106. Su vettura gemella, successo in Gruppo Speciale Slalom per Mauro Paolillo, in Gruppo Racing Start Plus per Joseph Martinelli, in Gruppo Racing Start per Emanuele Pace e in Gruppo A per Alessio Massini. Miglior prestazione tra le bicilindriche, in questa ultima salita, per Francesco Mascolo su Fiat 500.