Il Campionato Italiano Turismo Endurance arriva in Toscana al Mugello Circuit, con una situazione quanto mai incerta in ogni divisione, garanzia di alto agonismo e sfide spettacolari tra i pretendenti al primato in gara ed ai tre titoli tricolori in palio.
Un programma concentrato in due giorni all’Autodromo fiorentino, con le prove libere nella mattinata di sabato 30 luglio, alle 9.00 ed alle 12.20, entrambi da mezz’ora. Nel pomeriggio della stessa giornata i due turni di qualifiche da 20 minuti ciascuno alle 15.15 ed alle 15.45. Domenica 31 luglio sui 5.245 metri dell’impegnativa, mista e divertente pista, la parola passerà ai motori ed ai piloti al volante, per le due gare da 48 minuti più un giro, che potranno essere seguite in diretta TV su Nuvolari (Sky 144 e digitale terrestre).
Tra i protagonisti della 24H Special l’alessandrino Piero Necchi è al comando con la sua BMW M3 E92, anche se il pilota della NRacing deve cancellare presto il doppio ritiro ad Imola se vuole difendere la leadership, soprattutto dal sammarinese della W&D campione 2010 Paolo Meloni, che nel precedente appuntamento in beffa ai guai elettrici della sua BMW, è riuscito a guadagnare punti preziosi. Si attende lo spareggio per il terzo posto tra Andrea Bacci, che con la sua M3 bavarese gioca in casa ed arriva da un doppio successo, contro il milanese Daniele Mulacchiè che può contare sul prezioso supporto dell’esperto bolognese Luca Rangoni, per riscattare la sfortuna che ha fermato la BMW M3 ad Imola. Equipaggio inedito quello della BMW M3 E92 Pro Motor Sport, formato da Nicola Ferrato che condividerà la potente vettura con il romano Roberto Conte, il pilota capitolino che al Mugello sarà nella divisione riservata alle cilindrate da 4000 cc., in luogo della super 2000 di cui è abitualmente protagonista con la BMW 320i. Anche l’altro alfiere W&D Walter Meloni, dopo l’ottimo secondo posto in gara 2 ad Imola sarà a caccia di punti con la sua BMW E46. Torna in pista la Mercedes C63 di Massimo Arduini, per cercare quelle prove impossibili ad Imola per l’uscita di pista dopo un contatto. Il pilota milanese della GPS vuole conferme dalle nuove soluzioni adottate per la vettura tedesca della Stella a tre punte. Il palermitano Vittorio Bagnasco punterà ancora ad un bottino pieno di punti per la classe 3.2 con la sua BMW, dopo i vari problemi meccanici del week end imolese.
Nella divisione Super Production Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia puntano dritti al successo ed a rafforzare la leadership tricolore con la nuova Seat Leon Long Run, reduci da una doppia vittoria. L’impresa sarà forse meno difficile per l’assenza della Ford Focus di Di Mario. A rappresentare la Ford ci sarà la costante Fiesta della capitolina Leone Motorsport, affidata all’esperto Riccardo Missiroli. Nella Seat Ibiza Cup Marco Baroncini e Giorgio Vinella sono al comando, ma Massimiliano Tresoldi ed il giovane Matteo Ferraresi inseguono da vicino. Saranno tuttavia, in diversi a puntare al successo in gara come i russi Shushakov – Udalenko, Lino e Carlo Curti, Matteo Pedon e Massimiliano Danetti, da solo in toscana dove non sono presenti l’esperto Ivan Capelli e Marco Coldani, tutti piloti in grado di lottare per la vetta della classifica del monomarca nelle due gare.
In Super 2000 se Fabrizio Montali vuole puntare al successo ed alla vetta di classifica con la BMW 320i, non deve perdere di vista Paolo Debè e Roberto Lacorte con l’Alfa GT, completamente rivisitata dalla Spider Racing Team dopo i problemi di Imola. Lo stesso responsabile del Team spider Racing Adriano Bernqzzani, sarà nuovamente al volante in equipaggio con il romano Piero Moretti, per testare personalmente le nuove soluzioni adottate sull’Alfa 147 Cup, dopo gli inconvenienti di Imola. Rientra anche l’altro laziale Giorgio Fantilli per puntare all’ipoteca della Cup con la sua Alfa 147, mentre prosegue il proficuo apprendistato nel C.I.T.E. per l’aretino Andrea Tiossi su Alfa 156.
