Misano, Report finale. Marco Pellegrini (Leon Cup Racer) in gara 1 e Busnelli-Moccia (Leon Cupra SP) in gara 2 sono i vincitori della tappa di Misano.

Nel secondo round del Campionato Italiano Turismo Endurance Il pilota del Team Dinamic si impone nella gara di debutto della nuovissima Seat dopo il ritiro al penultimo giro di Busnelli-Moccia (DT Motorsport) che si riscattano poi in gara 2. Filippo Zanin sigla il bis nella Super2000.

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Il secondo round del Campionato Italiano Turismo Endurance, corsosi nell'autodromo di Misano Marco Simoncelli si è chiuso con le vittorie del sorprendente Marco Pellegrini e dell'equipaggio composto da Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia.

Al volante della nuovissima Seat Leon Cup Racer, il pilota del Team Dinamic si è imposto in gara 1, complice proprio il ritiro al penultimo giro sofferto dalla Leon Cupra della DT Motorsport che invece si riscatta in gara 2 regalando il ritorno al successo per il duo plurititolato.

Sul podio salgono anche Paolo Meloni e Max Tresoldi (BMW M3 W&D), secondi in gara 1, Stefano Valli (BMW E90 Zerocinque), terzo in gara 2 ed il capoclassifica Matteo Ferraresi (BMW M3 W&D) che, con un terzo e secondo posto nelle due gare, consolida la leadership in campionato.

Nella Super 2000 continua invece il dominio di Filippo Zanin (BMW 320 Promotorsport), vittorioso in entrambe le gare, dove invece il secondo e terzo posto è equamente diviso tra Massimo Zanin, sull'altra 320 Promotorsport e la coppia composta da Samuele Piccin e Romy Dall'Antonia (Honda Civic ASD Super2000).

CRONACHE

Meloni conserva il primato allo start di gara 1 davanti a Moccia, Valli, Ferraresi e Pellegrini ed a seguire Gibbin e Foglio. La Leon della DT Motorsport inizia a farsi subito pericolosa ed il primo attacco è al secondo passaggio alla staccata del Tramonto, mentre Filippo Zanin, primo tra le Super 2000, è in scia di Argenti per la 11esima posizione. Si lotta anche per il terzo posto con Ferraresi che prova su Valli, ma il primo sorpasso arriva alla quarta tornata con Moccia che riesce finalmente a portarsi al comando. La corsa è infuocata in tutto il gruppo con la Leon Cup Racer di Pellegrini che si inserisce nella bagarre per il terzo gradino del podio con Valli e Ferraresi, Filippo Zanin continua nella scia di Argenti a sua volta in coda alla Peugeot di Arduini, decimo, mentre Massimo Zanin riesce a liberarsi di Dall'Antonia per il secondo posto tra le Super 2000 e 13esimo assoluto. All'ottavo giro arriva il sorpasso per il terzo posto con Ferraresi che riesce ad infilare Valli proprio quando in testa alla gara Moccia inanella una serie di giri veloci puntando a consegnare la vettura con un margine di sicurezza nelle mani di Busnelli. Una volta terminate le soste obbligatorie la Leon della DT Motorsport conserva saldamente la testa della gara con oltre 20 secondi di vantaggio su Tresoldi, subentrato a Meloni, mentre Pellegrini è ora terzo davanti a Valli. Montalbano, quinto dopo essere subentrato a Gibbin, è invece alle prese con Trentin poi costretto al ritiro ed a cedere il sesto posto a Ferraresi, in rimonta dopo aver scontato il maggior handicap tempo per le vittorie di Franciacorta. Le soste obbligatorie azzerano anche i distacchi nella Super 2000 dove Filippo Zanin ha il suo bel da fare per liberarsi del papà Massimo e tornare così in testa alla Divisione e 12esimo assoluto. In testa alla gara il ritmo di Busnelli non lascia speranza agli inseguitori dove invece si accende la lotta per il secondo posto tra la BMW di Tresoldi e la Leon Cup Racer di Pellegrini e per il quarto posto tra le BMW di Valli e Ferraresi. Al 24esimo giro i sorpassi riescono in entrambi i duelli con Pellegrini così secondo e Ferraresi quarto, mentre Bonacini, subentrato a Foglio, perde posizioni a vantaggio di Montalbano e Federico Zangari, subentrato a Matteo. Il colpo di scena arriva al penultimo giro con Busnelli che rallenta improvvisamente consegnando una vittoria sorprendente nelle mani di Pellegrini. Sul podio le le M3 della W&D di Tresoldi e Ferraresi su Valli, Montalbano e Zangari, mentre Filippo Zanin, decimo, vince nella Super 2000 davanti a Massimo Zanin e Samuele Piccin, subentrato a Dall'Antonia.

Allo start di gara 2 Ferraresi si porta subito al comando davanti a Valli, Tresoldi e Pellegrini, mentre dietro sono scintille con la Leon di Busnelli che scivola 12esimo. Al secondo passaggio alla Quercia Federico Zangari prova l'attacco su Pellegrini che si intraversa nel tentativo di difesa e rientra nel gruppo all'11esimo posto. Alla tornata seguente Tresoldi supera Valli, ma finisce per intraversarsi in uscita di curva lasciando così il terzo posto a Zangari. Busnelli è quinto in rimonta davanti ad un mucchio selvaggio composto da Montalbano, Pellegrini, Bonacini e Argenti, mentre Filippo Zanin, primo di Super 2000, è decimo davanti a Piccin e Massimo Zanin. Al quinto giro Trentin supera Zagari per il terzo gradino del podio, mentre alle loro spalle Busnelli ha la meglio di Zangari poco dopo costretto al ritiro. La gara è un susseguirsi di emozioni con Busnelli che sale al terzo posto e Tresoldi che si mette in caccia di Pellegrini per la quinta posizione. Alle loro spalle sono invece Bonacini, Montalbano, Filippo Zanin ed Argenti, mentre Massimo Zanin è scatenato nella scia di Samuele Piccin per la seconda posizione di Divisione, 11esima assoluta. Alla 13esima tornata Busnelli conquista la seconda posizione su Valli, mentre Ferraresi, dopo aver siglato il giro più veloce fino a quel momento, guadagna più di 18 secondi sugli avversari. Un margine però che al momento delle soste obbligatorie viene completamente azzerato con i 35 secondi di handicap tempo da scontare per i risultati finora acquisiti. Ed infatti, una volta conclusa la fase di neutralizzazione, Moccia, salito sulla Leon della DT Motorsport, passa al comando davanti a Valli, Trentin e Ferraresi, quarto a 19 secondi. Alle loro spalle Gibbin, subentrato a Montalbano, precede Pellegrini che al 19esimo giro cede il sesto posto a Paolo Meloni, subentrato a Tresoldi. Meloni non si accontenta, sigla il giro più veloce e supera Gibbin per la quinta posizione. I tempi delle BMW della W&D sono quasi due secondi al giro migliori delle trazioni anteriori e così anche Ferraresi non ha difficoltà a liberarsi di Trentin per il terzo gradino del podio. Le BMW dominano anche nella Super 2000 dove Filippo Zanin è al comando con la decima posizione assoluta, alle spalle della RCZ-R di Arduini, subentrato a Pirovano e davanti a Dall'Antonia, subentrato a Samuele Piccin e poco più indietro Istvan Minach. Il finale è da fiato sospeso con Ferraresi che supera Valli per la seconda posizione assoluta e si lancia all'inseguimento di Moccia che resiste e riporta al successo la Leon numero "1”.

CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE
CLASSIFICHE

GARA 1
1) Marco Pellegrini (SEAT Leon Cup Racer Team Dinamic), 27 giri in 50'39.096 a 135,161 km/h; 2) Meloni-Tresoldi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 2.803; 3) Ferraresi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 3.209; 4) Valli (BMW M3 E90 Zerocinque Motorsport) a 8.362; 5) Gibbin-Montalbano (SEAT Leon Cupra LR PAI Tecnosport) a 22.438; 6) ZangariM.-ZangariF. (SEAT Leon Cupra LR TJemme) a 36.810; 7) Foglio-Bonacini (SEAT Leon Cup Racer Team Dinamic) a 52.846; 8) Trentin (SEAT Leon Cup Racer Team Dinamic) a 1'07.472; 9) Argenti (SEAT Leon Cupra LR Costa Ovest) a 1'40.400; 10) ZaninF. (BMW 320i S2.0 Promotorsport) a 1 giro. Giro più veloce n. 6 di Moccia in 1'45.618 a 144.044 km/h.
GARA 2
1) Busnelli-Moccia (SEAT Leon Cupra SP DT Motorsport) , 27 giri in 50'30.155 a 135,560 km/h; 2) Ferraresi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 4.922; 3) Valli (BMW M3 E90 Zerocinque Motorsport) a 10.948; 4) Trentin (SEAT Leon Cup Racer Team Dinamic) a 14.396; 5) Meloni-Tresoldi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 15.212; 6) Foglio-Bonacini (SEAT Leon Cup Racer Team Dinamic) a 40.081; 7) Pellegrini (SEAT Leon Cup Racer Team Dinamic) a 44.501; 8) Gibbin-Montalbano (SEAT Leon Cupra LR PAI Tecnosport) a 51.390; 9) Argenti (SEAT Leon Cupra LR Costa Ovest) a 1 giro; 10) Arduini-Pirovano (Peugeot RCZ-R Cup 2T Reglage & Course) a 1 giro. Giro più veloce n.16 di Paolo Meloni in 1'46.481 a 142.876 km/h.

CLASSIFICHE CAMPIONATO
SUPER PRODUCTION
1) Ferraresi Matteo (BMW M3 E46 B3.6 W&d Racing Team), 67; 2) Busnelli Giancarlo (Seat Leon Cupra B2.0T DT), 47; 3) Meloni Paolo (BMW M3 E46 B3.6 W&d Racing Team), 45; 3) Tresoldi Massimiliano (BMW M3 E46 B2.0T W&d Racing Team), 45; 5) Barri Giacomo (Seat Leon Cupra B2.0T DT), 27; 6) Zangari Matteo (Seat Leon Cupra B2.0T TJEmme), 25; 6) Zangari Federico (Seat Leon Cupra B2.0T TJEmme), 25; 8) Pellegrini Marco (Seat Leon Cup Racer B2.0T Team Dinamic), 24; 9) Valli Stefano (BMW E90 3.2 B3.6 Zerocinque Motorsport), 20; 10) Moccia Luigi (Seat Leon Cupra B2.0T DTM), 20; 10) Gibbin Federico (Seat Leon Cupra B20T PAI Tecnosport), 19.
SUPER 2000
1) Zanin Filippo Maria (BMW 320i S 2.0 ), 60; 2) Piccin Samuele (Honda Civic S 2.0 ), 51; 2) Dell'Antonia Romy (Honda Civic S 2.0 ), 51; 4) Zanin Massimo (BMW 320i S 2.0 ), 47; 5) Minach Istvan (Renault Clio RS S 2.0 ), 39; 6) Fumagalli Roberto (BMW 320i S 2.0 ), 35; 6) Fumagalli Riccardo (BMW 320i S 2.0 ), 35; 8) Piccin Camillo (Honda Integra S 2.0 ), 26; 8) De Luca Rino (Honda Integra S 2.0 ).

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