TCR Italy: Damiano Reduzzi vince gara2 a Imola

Sfida rocambolesca sul bagnato, con il portacolori del team Hyundai davanti alla CUPRA di Salvatore Tavano, che torna in testa al campionato. Sul podio anche Igor Stefanovski. Nel TCR Italy DSG vince Michele Imberti su CUPRA
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La seconda gara del TCR Italy sul circuito del Santerno si è disputata su asfalto bagnato e con gomme rain, poco dopo un acquazzone, e ha riservato colpi di scena a non finire.

Sul gradino più alto del podio di Imola è salito Damiano Reduzzi, bravo a replicare il successo di gara2 al Mugello, con la Hyundai del team Trico WRT. Secondo posto per Salvatore Tavano sulla CUPRA della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, che torna in testa alla classifica provvisoria del tricolore. Sul podio anche il pilota macedone Igor Stefanovski su Hyundai, al debutto nel TCR Italy quest’anno.

Nel TCR Italy DSG Michele Imberti sigla un nuovo successo sulla CUPRA di Elite Motorsport davanti a Eric Scalvini, rallentato da testacoda dopo un contatto con Eric Brigliadori. Terzo gradino del podio per Matteo Poloni su Audi.

LA GARA

Con lo schieramento di partenza determinato dalle qualifiche, ma con le prime otto posizioni invertite, dalla pole position è scattato bene al comando Matteo Pellegrini, incalzato da Igor Stefanovski e  Salvatore Tavano. Con l’asfalto reso viscido dalla pioggia, Stefanovski ha fatto una digressione in ghiaia ed è finito in quinta posizione, mentre Tavano è andato all’attacco di Pellegrini, incappato in un errore al quarto passaggio, e rientrato in terza piazza.

Con la pista libera davanti a sé, il campione in carica Tavano ha accumulato un certo margine di vantaggio, mentre alle sue spalle è risalito Pellegrini, che si è liberato di Guidetti, poi sorpassato anche da Stefanovski e da Reduzzi.

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A 10 minuti dalla fine, l’uscita di scena di Carlotta Fedeli ha reso necessario l’ingresso della safety car per rimuovere la sua Volkswagen Golf e alla ripartenza la gara ha offerto due giri incandescenti.

Nel frattempo, la direzione gara ha comunicato la penalità di 5 secondi a Marco Pellegrini per irregolarità nel posizionamento in griglia di partenza.

Riprese le ostilità, Pellegrini è andato all’attacco di Tavano, che da primo si è ritrovato terzo alla Rivazza.

All’ultimo giro, Reduzzi ha ‘bussato’ a Pellegrini inducendolo a dargli strada, cogliendo la seconda vittoria stagionale davanti a Pellegrini, secondo al traguardo ma nono in classifica per via della penalità.

Seconda posizione dunque per Salvatore Tavano, davanti a Igor Stefanovski. Per un contatto con Eric Scalvini è stata comminata una penalità di 5 secondi anche a Eric Brigliadori,  quinto al traguardo ma dodicesimo in classifica. Ai piedi del podio Jacopo Guidetti al debutto sulla Honda di MM Motorsport e Michele Imberti, con la CUPRA di Elite Motorsport, primo delle DSG.

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Sesta posizione per Ettore Carminati su Hyundai davanti al vincitore di gara1 Felice Jelmini,  poi Marco Pellegrini e Mauro Guastamacchia, tutti su Hyundai. Eric Scalvini – secondo delle DSG – completa la top 10.

Undicesimo, e terzo delle DSG, Matteo Poloni su Audi, che precede Max Mugelli su Honda di MM Motorsport e Eric Brigliadori su Audi di BF Motorsport. Quattordicesimo Simone Pellegrinelli su CUPRA della Scuderia del Girasole, davanti a Fabio Antonello, su CUPRA DSG.

Sedicesima posizione per Francesca Raffaele su Audi, che precede la CUPRA DSG di Nicola Guida, la Volkswagen Golf DSG di Riccardo Romagnoli e la CUPRA DSG di Raffaele Gurrieri con Federico Paolino su Honda e Carlotta Fedeli su Golf DSG a chiudere la classifica d’arrivo.

Da segnalare il ritiro di Francesco Savoia, su Audi di Gretaracing XEO Group e di Alessandro Giardelli, su Honda di MM Motorsport.