Il pilota romano con la sua Cupra Leon ha preceduto Franca (Audi Aikoa) che ora si trova al comando della classifica. Terzo Verdi
Veni, vidi, vici. L'approdo di Federico Scionti nel TCR Italy DSG ha l'effetto di un ciclone. E lo stesso vale per il suo team Even e Service. Il pilota romano vince al debutto al volante della sua Cupra dopo aver dominato la seconda parte della prima corsa al Mugello Circuit, sede del terzo appuntamento della stagione 2024. Scionti, dopo aver tentato di prendere subito il comando, è rimasto incollato al trenino iniziale guidato a lungo da Luca Verdi (Audi RS3, Planet Motorsport), autore di una partenza magistrale, e composto anche da Luca Franca (Audi RS, Aikoa), Matteo Roccadelli (Cupra Leon) e Alessandro Alcidi (Volkwagen Golf, Tuder).
Dal settimo giro in poi, l'ex pilota del GT si è letteralmente scatenato, passando prima Franca alla Bucine e prendendosi la leadership al giro successivo, quando ha scavalcato alla Casanova-Savelli appunto Verdi, costretto a rallentare il ritmo per aver spremuto troppo le coperture. Da quel momento in poi Scionti è letteralmente volato via, tanto da chiudere con 10"9 su Franca - che aveva superato Verdi subito dopo Scionti - e 13"8 appunto sullo stesso Verdi. Il romagnolo che scattava dalla pole può comunque consolarsi con la leadership della classifica. Alcidi è stato infatti costretto a fermarsi per la rottura del radiatore sulla propria Golf. Ora la classifica (ufficiosa e provvisoria) vede Franca primo con 192 punti, Alcidi secondo a 163, Verdi terzo a 154, Paolo Maria Silvestrini (settimo con la sua Audi Progetto E20) quarto a 151 mentre Mattia Roccadelli (Cupra Leon), arrivato nelle retrovie dopo essersi fermato ai box per una foratura è a quota 120. Aver segnato il miglior tempo sul giro costituisce una ben magra consolazione per il vercellese visto il ritmo tenuto nella prima fase di gara.
Ad approfittarne Mattia Lancellotti che all'inizio ha messo le ruote..sulle posizioni da podio, ma ha perso un po' il ritmo in seguito a un contatto con il futuro vincitore e per un calo di prestazioni della sua Cupra Leon: per lui comunque un quarto posto assoluto a 16"1 da Scionti e la seconda piazza negli Under 25, dietro a Verdi e davanti al deb Federico Desiderio, 13esimo assoluto. La quinta piazza è andata invece a Fabio Antonello (Cupra Leon, RC Motorsport) che con una brillante rimonta dal 14esimo posto ha consolidato la leadership nella classifica Master. Con lui sul podio di categoria Alessandro Berton (Cupra Leon, ottavo assoluto) che ha festeggiato così il suo 46 esimo compleanno e Giorgio Fantilli (Cupra Leon, decimo assouto). Sfortunato l'esordio di Gabriele Foglia che dal fondo dello schieramento era risalito sino all'ottava posizione prima che una foratura rigettasse la sua Cupra sul fondo.
Domani gara 2 alle 9.25 con la prima fila che vedrà l'esordiente Palazzo (oggi sesto assoluto) in pole con l'Audi di RC Motorsport e Lancellotti al suo fianco per via della griglia invertita.
Federico Scionti: "E stata una bella gara, devo fare i complimenti ai miei avversari che si sono comportati bene, la macchina ha risposto in maniera altrettanto positiva. Sono partito bene ma sono rimasto un po' invischiato e dunque ho cercato di gestire, sapevo di avere un buon ritmo. Ci sono stati dei contatti e così ho cercato di stare un po' più attento. Da metà gara, constatato che avevo un buon bilancimento, sia sulla parte lenta sia sul veloce, ho iniziato a spingere".
Luca Franca: "La vittoria non vuole arrivare, Scionti è bravissimo, non ce n'era oggi e anche Roccadelli era veloce. Le Cupra in generale avevano qualcosa in più: sul dritto hanno tanta velocità per cui faticavo a resistere. Ma, se mi dispiace non aver vinto, va benissimo, invece, in ottica campionato perché quello che era leader (Alcidi; nd.r.) si è ritirato e Roccadelli è finito dietro. Ora sono leader e domani cercherò di fare una buona rimonta, di mettere a posto il set-up e fare più punti possibili".
Luca Verdi: "Ho avuto un eccellente spunto al via ma ho iniziato a forzare un po' troppo sull'anteriore e da metà gara in poi le gomme sono andate un po' in crisi e ho dovuto alleggerire un po'. Però ho ottenuto una buona posizione e tanti puntipreziosi".
Fabio Antonello: "Non pensavo di finire così in alto, partendo dalla 14esima posizione. Sono stato protagonista di un super recupero. Sanque freddo sin dall'inizio, quando mi sono un po' contenuto, poi ho iniziato a spingere. Quinto assoluto e primo di categoria, meglio di così non si poteva fare oggi".