Lo scorso fine settimana a Vallelunga ha indossato tuta e casco con un solo obiettivo: mettere a punto le Cupra di Brother in Arms di cui è una delle colonne portanti insieme a Claudio e Adriano Gentili. Velocissimo in prova, costretto al ritiro in gara 1 mentre si trovava al comando, secondo ma penalizzato nella seconda gara. Il risultato in questi casi è secondario. "Le macchine sono a posto, erano velocissime in ogni condizione: asciutto, misto e bagnato". Come diretta conseguenza il pilota romano, che spegnerà 58 candeline il 12 ottobre, sarà di nuovo al volante questo fine settimana sempre all'Autodromo Piero Taruffi di Campagnano, dove va in scena la penultima tappa del TCR Italy DSG. "L'obiettivo è lo stesso - commenta -: mostrare come le nostre vetture siano competitive". La macchina resta infatti a disposizione per chi volesse provare l'emozione di correre l'appuntamento finale all'Autodromo Nazionale Monza in programma dal 25 al 27 ottobre. 

Argenti torna protagonista dopo aver disputato la tappa inaugurale del 4-5 maggio al Marco Simoncelli World Circuit: in quella occasione Andrea aveva chiuso gara 1 al settimo posto (dopo una penalizzazione di 5 secondi) e gara 2 al decimo. "Ma allora la vettura era acerba, ora è davvero a posto".