Federico Scionti firma gara-1 all'Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga, dove è in scena la penultima tappa del TCR DSG, mentre Luca Franca, con il terzo posto, consolida la leadership in campionato. Sono questi gli highlights della corsa del sabato insieme alla rimonta di Matteo Roccadelli che, scattato settimo per la penalizzazione rimediata a Imola, è risalito sino alla seconda piazza, regalando alla Cupra una doppietta. Il pilota di Vercelli e quello di Cattolica hanno tenuto appassionati e addetti ai lavori con il fiato sospeso sino alla bandiera a scacchi, grazie a una serratissima battaglia ruota a ruota. Una lotta che Franca è riuscito a condurre, malgrado la sua Audi fosse danneggiata per la perdita di un copriruota che ha provocato il parziale distacco dello spoiler anteriore. Un guaio che, appena verificatosi, gli aveva fatto dilapidare improvvisamente quei tre secondi di margine che aveva messo insieme nei primi quattro passaggi. Scionti con la Cupra di Event e Service è stato lesto ad approfittarne, mettendo poi insieme un margine di oltre un secondo che è stato vanificato quando nel finale è entrata la Safety Car, resasi necessaria per alcuni destriti, persi proprio da Franca. Ma alla ripartenza ha preso i metri necessari per andare a conquistare la terza vittoria stagionale dopo la doppietta del Mugello. 

Il pilota di Aikoa Racing con il terzo posto ha portato il vantaggio in classifica a 38 punti su Luca Verdi (Aidi RS3, team Planet), che ha chiuso ai piedi del podio, e a 49 su Alessandro Alcidi (Volkswagen GTI, Tuder) che è stato penalizzato di 10 secondi in gara per un contatto iniziale con Paolo Maria Silvestrini (Audi RS3, Progetto E20) ed è terminato ottavo.

Per quanto riguarda le classi: Paolo Palanti (Audi RS3, team Aikoa) ha vinto nella Master, Matteo Roccadelli si è invece imposto nella Under 25. 

Da segnalare il brillante rientro di Federico Desiderio, settimo con la Golf di Progetto E20 e di Carlotta Fedeli nona con l'Audi del team di famiglia, RC Motorsport.

Domani gara 2 alle 9 del mattino. 

 

Federico Scionti: "Rispetto al Mugello ho concretizzato sin dall'inizio (cogliendo la pole position; n.d.r.) ma ho gestito un po' male la partenza e ho perso subito il ritmo. Quindi ho cercato di restare attaccato agli avversari. Gli ultimi giri sono stati un po' di sofferenza perché le pressioni erano salite. Mi sono limitato ad amministrare. Vedevo Franca e Roccadelli battagliare, quindi tenevo un occhio dietro e uno davanti. Devo ringraziare il team Even e Service, tutti i ragazzi e gli sponsor".

Luca Franca: "Questo piazzamento vale cone una vittoria. E' stata dura accettare il problema che comunque mi ha consentito di finire la corsa. Negli ultimi giri, nonostante le vibrazioni, sono riuscito ad attaccarmi a Roccadelli e Scionti che non erano così distanti. Il passo c'era, non esiste più quella differenza di prestazioni che avevo notato al Mugello. Sono contento, un podio è sempre un bel risultato. Certo poteva essere una vittoria, ma le gare sono queste. Speriamo di chiudere domani con un altro buon risultato. Poi a Monza ci basterà arrivare".

Matteo Roccadelli: "Purtroppo sono partito dalla quarta fila, non per la prestazione in qualifica (dove aveva colto il terzo tempo; n.d.r.) ma per la penalità ricevuta a Imola. Sin dalle prime curve mi sono tovato subito bene con la macchina, mi sono detto di stare calmo che la gara sarebbe stata lunga. Poi quando mi sono trovato nelle prime tre-quattro posizioni, pensavo di poter lottare per la vittoria. Ma una volta passato Franca mi sono reso conto di essere un po' in crisi di gomme e di freni. Alla prima e alla seconda staccata andavo a fondo battuta e non potevo modulare la frenata. Sono soddifatto della secona posizione, di essere riuscito a tenere dietro Franca che ne aveva di più. Domani si parte in seconda fila...".