Uno scatenato Giacomo Ghermandi sfiora il podio a Monza nel TCR Italy

Al proprio debutto stagionale nella serie tricolore, il pilota MM Motorsport si rende autore di una superba prestazione che lo vede concludere in gara-2 al quarto posto assoluto

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COMUNICATO STAMPA SCUDERIA GHERMANDI 

Si è chiuso con il sorriso sulle labbra il fine settimana a Monza di Giacomo Ghermandi, impegnato nell’ultima tappa del TCR Italy. In occasione della sua prima apparizione stagionale nella serie tricolore, il grintoso pilota bolognese ha sfoderato una prestazione da incorniciare nel Tempio della Velocità, che lo ha visto conquistare un eccellente quarto posto assoluto in gara-2 al termine di un weekend vissuto costantemente in crescendo. Per il portacolori MM Motorsport si tratta del miglior risultato in carriera ottenuto nel campionato italiano, al termine di un’annata che lo ha visto tra i principali protagonisti del TCR Eastern Europe, categoria in cui aveva ottenuto il secondo posto nel round finale al Salzburgring.

Un’azzeccata mossa strategica, relativa alla scelta degli pneumatici, effettuata subito prima del via, ha consentito al driver emiliano di recuperare numerose posizioni nello spazio di poche tornate, nonostante una gara caratterizzata dai continui interventi della Safety Car e interrotta anticipatamente con bandiera rossa a causa di un incidente. Questo ha impedito a Ghermandi di poter proseguire la propria rimonta e aspirare a un posto sul podio, ma non di cogliere un risultato di assoluto prestigio che gli ha permesso di svettare tra le quattro vetture schierate in questa occasione al via dalla scuderia novarese.

L’intero fine settimana brianzolo è stato caratterizzato dalle bizze del meteo, che ha costretto i protagonisti del TCR Italy a dover fare i conti con una pista scivolosa e ricca di insidie a causa della pioggia. Dopo due sessioni di prove libere effettuate con asfalto umido, le qualifiche si sono rivelate una vera e propria beffa per il pilota bolognese, che al pari dei propri compagni di squadra non ha avuto l’opportunità di poter sfruttare il potenziale della propria Honda Civic Type R a causa di una doppia bandiera rossa che gli ha impedito di andare oltre un piazzamento in nona fila. La pioggia battente ha poi condizionato anche la prima manche del weekend, in cui Ghermandi si è però ottimamente distinto recuperando a suon di sorpassi sino alla P11 finale.

L’indomani, nella gara che ha chiuso la stagione del TCR Italy, l’intuizione decisiva è arrivata nei giri di schieramento, quando Ghermandi (una volta saggiate le condizioni della pista) in accordo con il team ha optato per montare quattro pneumatici da bagnato, nonostante la pioggia fosse cessata da alcune ore e la pista si stesse lentamente asciugando. Una mossa vincente, che ha consentito al bolognese (scattato dalla P17) di recuperare ben dieci posizioni nel corso del primo giro, per poi guadagnarne altre tre subito dopo un primo intervento della Safety Car. Sfortunatamente, una seconda fase di neutralizzazione, e la successiva esposizione della bandiera rossa, ha impedito a ‘Jack’ di andare oltre una comunque eccellente quarta posizione finale, che ha consentito all’intero team di chiudere nel migliore dei modi il weekend nel Tempio della Velocità.

 

Giacomo Ghermandi: “Abbiamo portato a casa un risultato spettacolare, considerando l’altissimo livello che contraddistingue il TCR Italy e il fatto che eravamo alla nostra prima presenza stagionale dopo l’annata disputata sempre con MM Motorsport nella serie est europea. Rimane un pizzico di rammarico perché senza la bandiera rossa nel finale me la sarei potuta giocare con Tavano per il podio, ma rimane comunque la grandissima soddisfazione di aver colto il mio miglior risultato di sempre nel campionato tricolore. Il weekend è stato a due volti: complicato nella prima fase, soprattutto perché abbiamo un po’ faticato ad adattarci alle condizioni della pista ma soprattutto perché lo stop anticipato delle qualifiche ci ha impedito di migliorarci nel finale, costringendoci a dover partire da una posizione non in linea con il nostro potenziale. Abbiamo recuperato molto bene in gara-1 sotto il diluvio, mentre una volta uscito dai box per andarmi a schierare in gara-2 mi sono reso conto che la pista non si sarebbe asciugata: in accordo con il team ed il mio coach Kevin Ceccon abbiamo quindi deciso di montare quattro gomme da bagnato, giocando il jolly per una scelta che si è rivelata vincente. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra ed è stata una grande soddisfazione per me essere risultato il pilota più veloce del team in entrambe le gare: una conferma di come i progressi messi in mostra quest’anno nel TCR Eastern Europe abbiano trovato riscontro anche in questa occasione. La squadra meritava un risultato del genere e sono davvero felice per tutto lo staff! Ringrazio anche i miei sponsor e tutti i tifosi per il sostegno, tornare a correre in Italia è stata davvero una bella emozione!”