Il ritorno di Tavano.

A Imola vittoria del siracusano di Scuderia del Girasole davanti a Nicola Baldan e Michele Imberti.
Image

Quattro mesi dopo l’ultima affermazione Salvatore Tavano torna sul gradino più alto del podio del TCR Italy. Il pilota siciliano con la Cupra Leon Competicion di Scuderia del Girasole by CUPRA Racing scatta dalla pole e mantiene il comando per tutti i 30 minuti di gara, resistendo anche agli attacchi di Ruben Volt e Nicola Baldan. Il siracusano vince con 281 millesimi di vantaggio sul veneto di Target Competiton che non riesce ancora a centrare la vittoria, ma si porta al secondo posto anche nella classifica generale alle spalle del suo compagno Antti Buri, quinto sul traguardo di Imola. Grazie alla vittoria e alla pole position, invece, Tavano balza al terzo posto in classifica, superando Kevin Ceccon, sfortunato protagonista di gara 1 con un problema al fusello della sospensione posteriore ed Eric Brigliadori che, con la Hyundai i30N di BF Motorsport rimonta sino alla nona posizione, ma perde terreno in classifica generale. 

Image

Sul terzo gradino del podio di Imola sale Michele Imberti, al primo podio della stagione. Il campione in carica della classe DSG riesce finalmente ad ottenere il meglio dalla sua Cupra di Elite Motorsport e dimostra di potersela giocare alla pari con i migliori. In quarta posizione si piazza un coriaceo Dusan Kouril Jr con la Hyundai di K2 Engine. Il giovane pilota ceco, nonostante qualche sbavatura, continua a migliorare e riesce a tenere alle spalle il leader di classifica Antti Buri. Sesta piazza per Ruben Volt, penalizzato di 5 secondi per essersi schierato in maniera non corretta sulla griglia di partenza. Il pilota estone di ALM Honda Racing conferma, comunque, di essere tra i prospetti più interessanti della categoria così come il suo compagno di squadra Mattias Vahtel, settimo al traguardo davanti a Igor Stefanovski, in difficoltà nel secondo appuntamento imolese, Eric Brigliadori e l’esordiente Marco Iannotta che, con la Honda di MM Motorsport chiude la top 10 di gara 1.

Tra le vetture DSG torna al successo Sabatino Di Mare, in grande spolvero sul tracciato imolese dopo la sfortuna dell’appuntamento precedente. Sul secondo gradino del podio sale Marco Butti che precede il leader di classifica Denis Babuin, penalizzato di 5 secondi per una manovra giudicata rischiosa nelle fasi di partenza.    

Image

In gara 1 partono bene i primi con Tavano che mantiene la leadership davanti a Volt e Baldan. Imberti si difende su Buri che recupera subito 4 posizioni al via. Kouril e Ceccon, invece, si avvicendano diverse volte per il sesto posto. Contatto tra Fabio Antonello e Nicola Guida con Guida che è costretto a rientrare ai box, mentre Antonello rimane fermo in uscita alle Acque Minerali. Nel corso del quarto giro Baldan rompe gli indugi alla Piratella su Ruben Volt e va a prendersi la seconda piazza. Lo stesso Volt viene passato anche da un superlativo Michele Imberti che lo attacca al Tamburello e lo passa con una bellissima manovra di sorpasso. Buri rischia molto cercando di passare Volt, mentre Poloni si ferma alla Villeneuve con problemi alla sua Audi lasciando strada libera a Vahtel e Brigliadori che riesce ad entrare in zona punti. Baldan raggiunge Tavano, mentre alle loro spalle c’è un quintetto formato da Imberti, Volt, Buri, Kouril e Ceccon. Il bergamasco, però, deve alzare bandiera bianca per i problemi alla sospensione sulla sua Hyundai che si ferma prima della Rivazza. Il finale è incandescente con Tavano e Baldan che si giocano la vittoria sino alla bandiera a scacchi. I due esperti piloti regalano emozioni anche alla Rivazza con il veneto che “bussa” sul posteriore di Tavano, ma con il siracusano che riesce a precedere Baldan di 2 decimi.