(Comunicato ufficio stampa Giacomo Ghermandi)
Nel prestigioso evento internazionale svoltosi sul circuito di Le Castellet, il pilota bolognese si difende con onore al cospetto dei vari campioni nazionali nella categoria ‘Touring Cars’
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L’Italia trionfa ai FIA Motorsport Games in Francia e Giacomo Ghermandi porta a casa una preziosa ed indimenticabile esperienza nel prestigioso evento che lo ha visto rappresentare il Tricolore nella categoria ‘Touring Cars’. Pur non essendo riuscito nell’impresa di contribuire al medagliere azzurro, il grintoso pilota bolognese si è ben distinto nella competizione che ha visto al via la presenza di numerosi campioni nazionali, riuscendo a lottare spesso ad armi pari con avversari dotati di un livello di esperienza nettamente superiore.
Il bilancio per ‘Jack’ è da ritenersi dunque sicuramente positivo, soprattutto per la grande esperienza maturata in occasione della seconda edizione delle Olimpiadi del Motorsport, seguite in tutto il mondo grazie alla copertura televisiva e streaming dell’evento. Grazie alle quattro medaglie conquistate (tre ori e un argento), il Team Italia ha potuto festeggiare il successo assoluto nei confronti delle 72 Nazioni che si sono sfidate tra Marsiglia ed il vicino circuito ‘Paul Ricard’ di Le Castellet.
Dopo la conclusione della sua prima stagione completa disputata nel TCR Europe, chiusa al terzo posto nella graduatoria del Diamond Trophy, il driver emiliano si è presentato all’appuntamento francese con grande determinazione e pronto a sfoderare gli artigli al volante della Cupra Leon Competiciòn della Scuderia Ghermandi by Lema Racing, dotata per l’occasione di una speciale livrea che ha concesso ampio spazio al tricolore italiano. Una volta concluse le sessioni di prove libere, utili per ottimizzare il feeling con vettura e tracciato, la sfida con il cronometro delle qualifiche ha visto Ghermandi ottenere la 12esima posizione assoluta: una bella prestazione, seppur parzialmente vanificata dalla cancellazione del miglior tempo per track limits, che ha costretto il bolognese a scattare dalla 15esima casella al via della Qualifying Race.
Nella giornata di Domenica 30 Ottobre, il portacolori azzurro si è reso autore di un’ottima performance nella prova inaugurale, che lo ha visto risalire fino all’undicesima piazza e lottare alla pari con avversari di grande livello e in alcuni casi reduci dalla conquista del titolo assoluto nei propri campionati. Alla fine, il 12esimo posto finale (poi diventato 14esimo per una penalità post-gara di 5”) ha posto le basi per impostare una Main Race completamente votata all’attacco, con l’obiettivo di centrare la Top Ten.
Sfortunatamente, la fortuna non ha aiutato Ghermandi nella gara finale. Dopo una buona partenza, che ha visto il bolognese recuperare due posizioni nelle fasi iniziali, un problema al cambio ha indotto il portacolori del Team Italia alla resa dopo nove tornate, costringendolo a chiudere con un pizzico di amaro in bocca un’esperienza comunque indimenticabile.
Giacomo Ghermandi: “Sono molto felice di aver fatto parte della spedizione del Team Italia alle Olimpiadi del Motorsport. E’ stata un’esperienza incredibile che conserverò tra i ricordi più belli di questa stagione, impreziosita anche dal successo della nostra squadra nel medagliere riservato alle Nazioni. Ho avuto l’opportunità di misurarmi in un contesto di altissimo livello, con la presenza al via di numerosi campioni nazionali che hanno elevato la competizione ad un livello davvero pazzesco. Noi ci siamo difesi bene, mettendo in mostra una crescita costante che ci ha visto lottare nel gruppo a ridosso della Top Ten. Peccato non essere riusciti a concludere la Main Race per un guasto al cambio, ma per tutto il team si è trattata comunque di un’occasione importante che deve renderci orgogliosi del lavoro svolto. Ringrazio ACI Sport per questa opportunità e tutti coloro che hanno fatto il tifo per noi durante l’evento: adesso ci concentriamo sull’ultima gara dell’anno, con l’obiettivo di chiudere al meglio una stagione impegnativa e molto preziosa in vista del futuro!”
