Il 40° Rally Appennino Reggiano va a De Tommaso e Ascalone

Si è aperta l’International Rally Cup 2019
Image

Roma. Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone (Skoda Fabia R5) hanno vinto ieri un avvincente 40° Rally Appennino Reggiano, prima prova dell'International Rally Cup. La gara organizzata da Grassano Rally Team e Automobile Club Reggio Emilia, è stata segnata da pioggia e grandine risultando molto equilibrata, tanto che solo l'ultima prova speciale ha deciso la classifica.

Nella frazione conclusiva De Tommaso era staccato di 11”7 dai battistrada Paolo Porro-Paolo Cargnelutti (Ford Focus WRC), ma al termine dei ventuno chilometri della prova di Trinità il giovane talento ha sopravanzato il rivale. Porro e Cargnelutti si consolano con la vittoria del ‘Memorial Fabrizio Tosi’ grazie al miglior tempo assoluto staccato nei due passaggi sulla prova di San Polo.

Al terzo posto Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba (Skoda Fabia R5) con una bella prestazione che è valsa al copilota la conquista del Trofeo Lombardini, prestigioso premio legato alla gara e destinato al miglior navigatore reggiano nella classifica assoluta.

Noie di assetto hanno frenato Alessandro Re, con Mauro Turati su Skoda R5; il protagonista nell'edizione 2018 dell’IRCup solo nel finale ha sopravanzato per il quarto posto Antonio Rusce-Sauro Fornacchia su Volkswagen Polo R5. Al sesto e settimo posto Roncoroni-Brusadelli (Skoda Fabia) e Giacobone-Cicognini (idem). Di spessore l’ottavo posto assoluto – con successo tra le auto a due ruote motrici – di Ivan Ferrarotti, affiancato da Manuel Fenoli su una Renault Clio R3T. Subito dietro Nicoli-Romei, primi in R2B e nel trofeo Peugeot Competition Rally Cup Pro dopo un’estenuante duello con Gubertini-Ialungo (undicesimi assoluti). Al decimo posto assoluto Marco Belli e Andrea Albertini.

Nel Rally Nazionale la vittoria annunciata di Roberto Vellani-Luca Amadori (Peugeot 208 (R5) è stata complicata dal testa-coda di sabato che li ha costretti a una rimonta vincendo le quattro prove di giornata; al secondo posto Davide Gatti e Maurizio Barone, su Mitsubishi Evo X (R4); al terzo Beggi-Alicervi, che sono stati anche in testa alla gara, rallentati da una foratura. Ghirri-Cangini (Ford Fiesta – R5) hanno terminato quarti, davanti ai veloci Giovani-Aldini (Peugeot 106 – K10), a Danilo e Alberto Scanzi (Skoda Fabia – R5), ai sorprendenti Turrini-Aldini (Citroen Saxo – RS Plus 1.6) e ai competitivi Dodaro-Aldini (Renault Clio – N3). Gli alti locali Leoni-Marciani (Mitsubishi Evo X – N4) e Ravazzini-Sforacchi (Renault Clio – N3) hanno chiuso la classifica dei migliori dieci; questi ultimi hanno fatto loro il 1° Memorial Roberto Costi per il miglior pilota Under 30 reggiano nella seconda prova speciale della gara.

LA CLASSIFICA FINALE (PRIMI DIECI CLASSIFICATI): 1. De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia R5) in 1:35'53.4; 2. Porro -Cargnelutti (Ford Fiesta WRC) a 7.1; 3. Tosi-Del Barba (Skoda Fabia R5) a 1'33.2; 4.Re -Turati (Skoda Fabia R5) a 2'22.5; 5. Rusce -Farnocchia (Volkswagen Polo R5) a 2'25.6; 6. Roncoroni-Brusadelli (Skoda Fabio R5) a 5'54.0; 7. Giacobone-Cicognini (Skoda Fabia R5) a 6'26.6; 8 Ferrarotti-Fenoli (Renault Clio R3T) a 6'57.2; 9. Nicoli-Romei (Peugeot 208 R2B) a 9'17.7; 10. Belli-Albertini (Mitsubishi Evo X R4) a 9'31.1.

Foto Carpeggiani: il podio del rally Internazionale

____________________________________________

Comunicato a cura della redazione (mauro_de_zordo_@csai.aci.it) privo di valore regolamentare

Image

Foto Carpeggiani: il podio del rally Nazionale