Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli vincono la Winter Marathon 2020

Il Trofeo Eberhard va a Edoardo Bellini e Roberto Tiberti
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Roma. Portacolori della Scuderia Brescia Corse e autori di una gara molto regolare, sempre nelle posizioni di vertice, Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli hanno vinto oggi su Fiat 508 C del 1937
la Winter Marathon 2020, prevalendo sui giovani Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, anche loro su Fiat 508 C del 1937 e su Barcella-Ghidotti su Porsche 356 C Coupé del 1963.

Tra le Scuderie successo per la Franciacorta Motori con tre equipaggi nei primi undici; a seguire Brescia Corse ed Emmebi 70.

Emanuela Cinelli e Giulia Rampini si aggiudicano la graduatoria femminile sulla Porsche 356 A Coupé del 1959; miglior equipaggio interamente straniero è quello composto dai tedeschi Christian von Hofmann e Kuno Werner su Volkswagen Maggiolino del 1964. Primo equipaggio Under 30 formato da Zeno Mion e Nadia Guidoccio su Fiat 850 S del 1964. I migliori della speciale classifica delle Prove di Media sono Mazzoleni-Carrara su Porsche 356 SC Coupé del 1963; a seguire Ruggeri-Ruggeri (Austin Healey 3000 MK III del 1967) e Aghem-Conti (Lancia Fulvia Coupé 1.2, 1965).

Classifiche e documenti di gara su http://www.wintermarathon.it/albo-di-gara-p19.php

Nella foto Pierpaolo Romano i vincitori

 

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Come da tradizione il laghetto ghiacciato di Madonna di Campiglio ha chiuso la Winter Marathon con i suoi Trofei. Il Trofeo Blizz Timing, riservato alle vetture anteguerra è andato a Vincenzo Bertoli e Alberto Gamba su Fiat 508 C del 1938, seguiti, su Fiat 508 C del 1937, da Belometti-Bettinsoli e, sulla Lancia Aprilia, da Peli-Donà.

Il Trofeo Eberhard, animato dai primi 32 equipaggi classificati della Winter Marathon, è stato conquistato da Edoardo Bellini e Roberto Tiberti su Fiat 508 C del 1937, che hanno riscattato il secondo posto della Winter Marathon, a loro due orologi Eberhard. La finale è stata molto combattuta, tanto da venire ripetuta dopo l'ex-aequo del primo risultato. Al secondo posto Fabio e Marco Salvinelli, protagonisti anche della gara notturna chiusa in quarta posizione, su Fiat 1100/103 del 1954. Nella finale per il terzo e quarto posto Bonetti-Lanzini (Alfa Romeo 2000 Spider Veloce, 1971) hanno battuto i giovani deb Andrea e Carlo Battagliola (Porsche 356 C Coupé, 1964).

Le premiazioni del Trofeo Eberhard si sono svolte alla presenza del campione del mondo Rally 1988-1989 Miki Biasion, brand ambassador del marchio svizzero.

Nella foto Pierpaolo Romano: Bellini-Tiberti

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