Roma. Cento iscritti animeranno l'11° Rally della Val d’Orcia, terza prova del RaceDay Rally Terra 2019/2020, e il 2° Rally Storico della Val d’Orcia, tappa di apertura del neonato Campionato Italiano Rally Storici Terra, organizzati dalla Radicofani Motorsport.

Nel Raceday al via Mauro Miele-Beltrame su Skoda Fabia R5; Hoelbling-Fiorini su Hyundai I20; con una Skoda Fabia Carella-Bracchi per fare esperienza su fondo sterrato; i leader Raceday Marchioro-Dall’Olmo, vincitori nel Rally delle Marche, su Skoda Fabia; analoga vettura per Versace-Caldart (terzi nel Raceday) e Donetto-Gatti (quarti). Per Romagna-Lamonato una Ford Fiesta, una Hyndai i20 per Maselli-Danese. Il greco Papadimitriou sarà con Harryman su una Skoda Fabia; vettura gemella per Cobbe-Turco, per gli sloveni Novak-Vihtelic e per Tonso-Bizzocchi. Da seguire la giovanissima Tamara Molinaro con Ciucci sulla Citroen DS3, il sammarinese Vagnini con la Skoda Fabia R5 e i fratelli Squarcialupi su Ford Fiesta R5.

Debutto stagionale per quattro R5 utilizzate da Trevisan-Marchesini (Peugeot 308), Soppa-Marchiori (Ford Fiesta), Codato-Dinale (Citroen DS3) e “Dedo”-Barone (Renaul Clio).

Nel secondo Rally Storico della Val d’Orcia in evidenza il monegasco Sipsz con Monica Bregoli sulla sua Lancia Stratos; Nerobutto-Nerobutto su Opel Ascona 400 e Rocchieri-Rocchieri su Opel Kadett Gte. Per Monbelli-Leoncini una Ford Escort RS2000 e per Pierucci-Buonamano una Volkswagewn Golf Gti.

Domani le verifiche, lo shake down e alle 18.31 la partenza da Piazza San Pietro a Radicofani seguita dal riordino notturno a San Casciano dei Bagni. Domenica 23 febbraio le sei prove speciali con ripetizione dei tratti San Casciano dei Bagni di 6,58 Km, Piancastagnaio di 12,56 Km e Radicofani di 12,61 Km. Arrivo del primo equipaggio a Radicofani alle 16.43. Saranno 63,50 i chilometri cronometrati sui 265,32 totali.

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