Crugnola e Ometto nel segno della vittoria al Casentino

Primi in sei prove speciali su sette
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Roma. Andrea Crugnola e Pietro Ometto, sulla Citroen C3 R5 della F.P.F. Sport, hanno vinto ieri il 40° Rally Internazionale del Casentino, ottenendo il miglior tempo in sei delle sette prove speciali disputate. Alle loro spalle Damiano De Tommaso e Patrick Bernardi, su Skoda Fabia R5, e Fabio Andolfi-Giorgia Ascalone, sempre su Skoda Fabia R5. Subito fuori dal podio il combattivo sloveno Avbelj (Skoda Fabia R5).

La manifestazione sportiva organizzata dalla Scuderia Etruria, prima gara su strada in Europa dopo lo stop da Covid-19, era valida quale prova d'apertura dell’International Rally Cup Pirelli. Al via 108 equipaggi.

Sfortunati Felice Re e Mara Bariani, secondi dopo la PS1, ma costretti al ritiro per un problema tecnico occorso alla loro Volkswagen Polo R5, Tosi-Del Barba, sono invece finiti fuori strada nell’ultima prova speciale.

Nelle altre categorie vittoria per Giovanella-Dresti (Renault Clio) in Super 1600 e per Straffi-Nesti su Peugeot 208 in R2B, classe che vedeva ben 19 vetture al via. Straffi si è così imposto tra le due ruote motrici precedendo Zorra e Griso.

Tra le auto storiche successo per Bertelli-Neri su Opel Kadett GSI, con grande vantaggio finale su Zuppardi-Kratzin (BMW M3) e Marencsics-Beres (Lada VTFS), secondi e terzi al traguardo.

Successo per le dirette di Rallydreamer TV con approfondimenti e interviste, mentre la pagina Scuderia Etruria ha trasmesso in diretta tutte le prove speciali con oltre 500mila persone raggiunte e 200mila visualizzazioni, con picchi di mille utenti collegati contemporaneamente.

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