Monza, Sticchi Damiani, Domenicali e il generale Rispoli a "Ogni pilota un albero"

Messi a dimora 20 alberi in zona Variante Ascari. Il presidente ACI: "Qualsiasi cosa che serva a questo Parco, lo facciamo". Il Comandante del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari: "Questo un momento di educazione per tutte le generazioni"
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Venti alberi quanti sono i piloti che partecipano al Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia: questa mattina in zona Variante Ascari, il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, il Presidente di Formula 1, Stefano Domenicali, il Questore di Monza e della Brianza, Salvatore Barilaro, il Generale di Corpo d’Armata, Andrea Rispoli, Comandante del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari, il Generale di Brigata, Raffaele Pio Manicone, Comandante del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, il Presidente dell’AC Milano, Geronimo La Russa, il Presidente di Sias- Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli, il Presidente di Formula Imola, Giancarlo Minardi, il  Presidente Marco Ciceri Parco Valle Lambro hanno presenziato all’iniziativa “Ogni pilota un albero”, promossa da Automobile Club d’Italia d’intesa con il Comando Generale Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri.

Nell’occasione sono stati messi a dimora meli selvatici, peri selvatici, pado, ciliegi selvatici, cerri, frassini ossifili e aceri campestri.

“Abbiamo rinnovato un’iniziativa presa lo scorso anno con l’Arma dei Carabinieri che è quella di contribuire, sia a Monza, sia a Imola, a mettere a dimora un albero per ogni pilota. L’anno scorso non ero riuscito a essere presente e dunque mi ha fatto molto piacere esserci ora – ha commentato il presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani -. Ringrazio il Generale Andrea Rispoli e tutta l’Arma dei Carabinieri, che ha ispirato questa iniziativa. Noi siamo sempre attenti all’ambiente, qualsiasi cosa si possa fare per migliorare questo meraviglioso parco, che merita rispetto ma ha bisogno di aiuto, lo facciamo. Io penso che questo sia il modo corretto di vivere all’interno del Parco”.

“Ringrazio il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, e tutti coloro che hanno lavorato a questa iniziativa- sono le parole del Generale Andrea Rispoli -: abbiamo messo a dimora delle piante che sono un simbolo di vicinanza tra l’Arma dei Carabinieri e il cittadino. C’è il momento sportivo, ma anche il rispetto per la biodiversità. Questo è anche un momento di educazione per tutte le generazioni”.