Donato Argese, su Radical SR4 Suzuki (foto Giuseppe Carrone), sigla in miglior tempo di Gara1 valida per la conquista del gradino più alto del podio del Formula Challenge Magna Grecia, quarto appuntamento del campionato italiano della specialità, di scena sulla Pista Fanelli di Torricella, in provincia di Taranto. Il pilota brindisino conclude i primi quattro giri di pista, per un totale di 5400 metri, fermando il cronometro sul tempo di 4'18" e 23, undici secondi e 23 centesimi più veloce di Giuseppe Palumbo al via su Chiavenuto Suzuki. Gradino più basso del podio di Gara 1, terzo in Gruppo E2 SC dietro ad Argese e a Palumbo, per Vito Sgobio su Elia Avrio ST 09 in 4'32" e 69 centesimi. Pietro Nardone, su Radical Prosport, è quarto davanti a Vito Colella su Radical SR4 Suzuki e a Vito Pastore, sesto assoluto e, dopo la prima tornata di gara, il più veloce in Gruppo E1 Italia al volante della sua Renault 5 GT Turbo. Vito Ciracì, spettacolare e velocissimo su Kartcross 600 Gruppo VST, è setimo assoluto precedendo sul traguardo Oronzo Montanaro, dopo i primi quattro giri di pista sul gradino più alto del podio tra le bicilindriche su Fiat 500. Francesco Marotta, nono assoluto, si conferma, al volante della sua Peugeot 106 Rallye, il leader di classifica tra le Speciali Slalom. Chiude la top ten di Gara 1 del Formula Challenge Magna Grecia Damiano Greco su Kartcross 600 Gruppo VST. Francesco Castro, primo in Gruppo A su Peugeot 106 Rallye, è imitato, al volante della stessa "francesina", da Emanuele Losito in Gruppo Racing Start Plus. Parlano francese anche il Gruppo N e il Gruppo Racing Start con le Citroën Saxo VTS guidate, rispettivamente, da Paolo Garzia e Cosimo Laghezza.