Orange1 Racing e Campedelli all'ombra del Titano

Il Tricolore Rally doppia la boa di metà campionato ed approda a San Marino, la terra del Titano dove è in programma la prima gara su sterrato della stagione, quinto di otto appuntamenti del Cir 2018.
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(Comunicato Ufficio Stampa Orage1 Racing)

Dopo il ritiro nel Rally dell’Isola d’Elba che stavano conducendo con autorevolezza, Simone Campedelli e Tania Canton sono pronti per tornare a combattere sul tipo di fondo che rappresenta l’essenza stessa del rallismo e che li vedrà andare all’attacco, come sempre alla ricerca della prestazione assoluta.

"Bisognerà cercare di capire in fretta - spiega Simone Campedelli - quali sono i nuovi equilibri con questo tipo di fondo. La questione principale è: quanto sarà svantaggiato chi partirà davanti e si troverà a “spazzare” il fondo delle prove? Un’altra incognita è legata poi all’elevata percentuale di crono su asfalto, tre in tutto, da affrontare con gomme da terra. Come sarà da verificare - riflette la Pantera Alata di Orange1 Racing - la competitività che saprà avere il mio rivale Scandola con le nuove gomme che ha a disposizione. So che lui e la sua squadra si sono preparati con lunghe sessioni di test, quindi mi aspetto uno Scandola temibile a San Marino. E non bisogna scordare il leader in campionato Andreucci e Crugnola, sempre veloce sulla terra".

Pensiero rivolto più alla gara o al campionato?
"Voglio pensare alla gara - spiega Campedelli - e concentrarmi solo su questa. Veniamo da due stop, per due motivi differenti, ed è importante riprendere confidenza. Siamo stati i più veloci, a partire dalla seconda giornata del Rally di Sanremo, ma non abbiamo concretizzato tutto il nostro potenziale. Ora bisogna ripartire senza pensare ad altro che alla gara e capire in fretta dove saremo a livello di performances. Poi occorrerà saper gestire le gomme in vista del secondo giorno, soprattutto in considerazione delle prove su asfalto ed in particolare delle due “San Marino” in programma il sabato".

A San Marino c’è poi una grossa novità: l’ingresso in squadra di Daniele Pelliccioni, che con la sua esperienza rappresenterà un valore aggiunto ed andrà ad inserirsi nel team di uomini della Vieffecorse con compiti di supporto tattico e strategico.
"Pensiamo che nell’ottica della crescita professionale sia utile avvalersi di un professionista del calibro di Pelliccioni. Sappiamo che Daniele potrà darci quel qualcosa in più in termini di strategia di gara e gestione globale. Tutti i ragazzi stanno dando il 120 per cento e quest’inserimento s’inquadra in tale ottica. Mettendogli a disposizione una squadra molto preparata a livello tecnico sono certo che Pelliccioni darà il plus necessario per migliorare la nostra competitività complessiva, a cominciare dall’equipaggio stesso".

Sulla stessa lunghezza d’onda è Armando Donazzan, l’appassionato Presidente di Orange1 Racing che è il vero e proprio “uomo in più” della squadra.

"Sono del parere che siamo ancora più competitivi dello scorso anno - dice Donazzan - e le ultime due gare lo hanno dimostrato. Era quello che chiedevo a Simone, perché “navigare” nelle posizioni di rincalzo non m’interessa. Abbiamo mostrato di possedere il ritmo giusto, la concentrazione, il feeling necessario. Come sappiamo c’è stato un forte cambiamento a livello di team e sono servite alcune gare ma adesso c’è affiatamento con Simone e Tania Canton, altra novità di questa stagione. Sono certo che da qui a fine anno otterremo dei risultati importanti e credo che per il campionato niente sia ancora deciso. Anche l’innesto di Pelliccioni è ottimo, lo chiedevo da inizio campionato. Simone deve concentrarsi solo sulla guida, senza avere altri pensieri. A San Marino, nonostante i miei impegni, ci sarò anch’io, con l’equipaggio e la squadra".