Scatta domani da Sora il Cireas

Tutto pronto per la Coppa dei Lupi. Dalla federazione: regolamenti invariati rispetto al 2015

Sabato 9 gennaio 2016 parte dalla città di Sora il CIREAS, Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche con un record d'iscrizioni. Grande soddisfazione tra i soci della blasonata Scuderia del Tempo Perso sia per il crescente numero d'iscritti nel corso delle varie edizioni, sia per la qualità degli equipaggi e delle vetture. La crescente partecipazione è la migliore ricompensa per il tanto lavoro svolto con alta professionalità e dedizione dalla Scuderia del Tempo Perso. Da segnalare sotto l'aspetto sportivo ed agonistico la grande partecipazione di piloti qualificati CSAI tra i quali dodici top driver e tra questi il campione italiano 2015 Maurizio Aiolfi navigato dalla sorana Alessandra Pandozzi su BMW 2002 Tii, dieci A, otto B e vari C e D Scorrendo l'elenco iscritti segnaliamo la presenza di ottimi equipaggi locali : Luigi Bottini – Sara Di Giovanni su Renault Alpine A110/1975 , Nicola e Giovanni Lucchetti su Fiat 850 Sport/1970, Vincenzo Savastano-Luca La Posta su Autobianchi A112 Elegant/1972. Nel parco autovetture sicuramente saranno molte ammirate diverse Triumph TR2 e TR3 , una Lancia Aprilia 1350 del 1937, una Fiat 508 Sport Ghia del 1932 , due Fiat 508 C del 1937 e 1938 oltre alle diverse Porsche 356 e 911 e rari esemplari di Mercedes, Lancia , AR, Volvo e Autobianchi presenti. Il programma prevede dalle ore 9.00 alle ore 12.00 le verifiche sportive e tecniche presso il ristorante Olimpus quindi la partenza alle ore 14.30 da Piazza S. Restituta dove gli equipaggi faranno rientro alle 23.20 , dopo aver percorso 292 chilometri e disputato 50 prove cronometrate . Ad accoglierli tanto pubblico e un gradevole vin brûlé. Nella giornata di domenica 10 gennaio 2016 alle ore 10.00 la cerimonia di premiazione si terrà nelle sale dell'Hotel Olimpus. Dal punto di vista regolamentare invece la Federazione precisa che i regolamenti sono assolutamente invariati rispetto all'anno precedente, per non ingenerare confusione a team e concorrenti aumentando così il piacere di poter godere di week end di gara dall'immutato agonismo.