Alla vigilia dell'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra, il Rally della Val d'Orcia, c'eravamo lanciati nel mondo dei numeri, si, appunto, avevamo dato un po' di numeri, non per follia, ma per la curiosità che ci aveva portato a voler leggere in un modo diverso i risultati ottenuti in gara, magari andando a scoprire prestazioni da parte dei tanti protagonisti, prestazioni però lette sotto il profilo dei numeri, delle statistiche, che si sa, non sempre vanno a braccetto con gli eventi accaduti, proprio perché basati su ciò che realmente può essere accaduto "senza se e senza ma" ...come direbbe qualche politico di lungo corso. Nell'occasione avevamo scoperto qualche curiosità in più, tutto sommato sfuggita anche ad alcuni dei protagonisti del campionato. All'appello però mancava l'ultimo atto, appunto il Rally della Val d'Orcia, per completare adeguatamente il quadro della stagione e dunque ci siamo rimessi in moto ed abbiamo così integrato i numeri grazie all'ultima occasione consumata in terra toscana. Naturalmente tutti sanno, almeno appassionati e addetti ai lavori, che il campionato lo ha conquistato Andrea Dalmazzini, ma del modenese vi racconteremo qualcosa fra non molto, anzi sarà proprio lui a raccontarsi. Un neocampione va conosciuto meglio e noi lo faremo. Ma tornando ai numeri, proprio Dalmazzini, per esempio, era rimasto un po' sorpreso nello scoprire di essere arrivato, alla vigilia del Rally Val d'Orcia, addirittura 14 volte secondo in prova speciale ed allora completiamo il quadro, così da mandare "alle stampe" i numeri del CIRT 2017.
Intanto i rally: sono stati sei, come da programma, ed il totale delle prove speciali è stato di 56 effettivamente disputate, per complessivi 486,46 chilometri, che ci hanno consegnato i numeri finali 2017. Andiamo sempre per ordine, attraverso l'elaborazione di tre classifiche particolari: quelle delle prove speciali vinte, con anche i secondi ed i terzi. Insomma, come già abbiamo avuto modo di dire, il podio di ogni singola prova speciale.
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Quante volte sono arrivati primi in prova speciale:
Ceccoli 11
Dalmazzini 8
Costenaro e Marchioro 7
"Dedo" 5
Dettori 4
Bulacia e Taddei 3
Hoelbling, Manfrinato e Ricci 2
Donetto e Bresolin 1
Interessante anche scoprire chi è arrivato più volte secondo:
Dalmazzini 14
Costenaro e Ceccoli 8
Marchioro 7
Manfrinato e Bulacia 4
"Dedo" 3
Hoelbling, Ricci e Taddei 2
Bresolin, Muselli e Dettori 1
A questo punto completiamo il "podio" delle prove speciali con i terzi classificati:
Costenaro 11
Marchioro e Ceccoli 8
Dalmazzini 7
Hoelbling 6
Donetto 4
Manfrinato 3
Bresolin e Ricci 2
Bulacia, Betti, "Dedo", Dettori, Tonso e Taddei 1
Questi i numeri definitivi, perché no, numeri interessanti che si possono leggere da più angolature, ma a questo punto, però, abbiamo voluto esagerare, presi in un vortice di numeri che ci ha coinvolto e da cui ne siamo usciti a fatica. A dire il vero, bisogna dirla tutta, ci intrigava molto proseguire nel dare numeri ed allora abbiamo stilato una ulteriore classifica, che naturalmente va letta come si vuole e che, come detto nella precedente puntata, non rappresenta nessuna verità se non quella dei numeri e della statistica. Abbiamo così stilato la classifica di chi ha percorso più chilometri in testa nel corso dell'intera stagione e anche qui, secondo noi, è uscito qualche dato curioso ed interessante. Bene, buoni numeri:
1) Ceccoli km 99,22
2) Dalmazzini km 69,80
3) Costenaro km 62,98
4) Marchioro km 54,98
5) "Dedo" km 34,19
6) Dettori km 33,32
7) Taddei km 29,40
8) Bulacia km 23,91
9) Manfrinato km 22,06
10) Ricci km 21,11
11) Hoelbling km 17,94
12) Bresolin km 11,93
13) Donetto km 5,62
Abbiamo così esaurito l'ubriacatura di numeri, numeri che in fondo ci hanno accompagnato per tutta la stagione e che hanno decretato un successo che è stato riscontrato gara dopo gara. Dunque non possiamo che augurarci di dare nel prossimo futuro tanti altri numeri del Campionato Italiano Rally Terra, magari ancora più entusiasmante, ricco di qualità e quantità.
