" /> ALTRE NOTIZIE ACI SPORT - <p>Progetto "Ogni pilota, un albero". Messe a dimora 22 piante a Imola </p>

Progetto "Ogni pilota, un albero". Messe a dimora 22 piante a Imola 

Il presidente dell'ACI Sticchi Damiani: "Segnale forte per dire che non c'è contrapposizione tra mondo dei motori e decarbonizzazione"

Image

Il Formula 1 MSC Cruises Gran Premio del Made  in Italy e dell’Emilia Romagna 2024 si è aperto con una iniziativa all’insegna della sostenibilità, in perfetta sintonia con il progetto Net Zero Carbon 2030, che ha come ambizioso obiettivo la completa decarbonizzazione della Formula 1 entro quella data: stamane alle ore 10, in viale Romeo Galli, a pochi metri dal rettifilo d’arrivo dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari e della Fanzone, si è tenuta la cerimonia di messa a dimora di 22 pianticelle nell’ambito dell’iniziativa “Ogni pilota un albero”: venti, uno per ogni protagonista del Mondiale di Formula 1 e due in ricordo di Ayrton Senna e Roland Raztenberger, i piloti scomparsi sul questo tracciato nel GP di trent’anni fa.

All’evento erano presenti il Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, il Presidente di Formula Imola, Giancarlo Minardi, il colonnello Gaetano Palescandolo, Comandante del Comando Regione Carabineri Forestale Emilia-Romagna e il sindaco di Imola, Marco Panieri.

 Le piante, autotoctone, fornite dai Centri Nazionali per la Biodiversità dei Carabinieri, sono Orniello, Acero Campestre e Olmo Siberiano.

 

 

 

Image

"Questo è un impegno che abbiamo assunto tre anni fa e che da due portiamo avanti, ovvero piantare un albero per ogni pilota che partecipa ai nostri eventi sportivi – ha commentato al proposito il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani -. Questo è un modo per proseguire la piantumazione della nostra bellissima Italia, anche perché si tratta di numeri importanti, parliamo di migliaia di alberi. Ma costituisce anche un segnale forte per dire che non c’è una contrapposizione tra il mondo dei motori e la volontà di contribuire tutti al salvataggio del nostro pianeta, quindi alla decarbonizzazione. Il mondo dei motori è partito nel 2014 con il recupero energetico sulle Formula 1. Sono trascorsi 10 anni e tantissimo è stato fatto. Noi stiamo cercando, attraverso il meccanismo dello sport, di far maturare il concetto del risparmio energetico”.

L'iniziativa di Imola si inserisce nel progetto nazionale “Un albero per il futuro”, avviato nel 2021 dai Carabinieri Forestali in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con l’obiettivo di realizzare un bosco diffuso, esteso all’intero territorio nazionale attraverso la messa a dimora di 50 mila piante, tutte geocalizzate, in pochi anni.