37° Rally 1000 Miglia: Cresce l'attesa per la seconda prova del Cir 2013 che ripropone anche il Challenge

Il prossimo fine settimana, dal 12 al 14 aprile, la seconda prova del tricolore promette nuove ed esaltanti sfide su un percorso sempre affascinante. Attesi praticamente tutti gli attori della corsa tricolore partita a metà marzo dal Ciocco.

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Brescia, 05 aprile 2013 - Ultimi momenti di attesa per il 37° Rally 1000 Miglia, in programma dal 12 al 14 aprile.
La gara della "freccia rossa”, secondo atto del Campionato Italiano Rally 2013, sta concludendo la propria marcia di avvicinamento verso il momento clou, il classico "countdown” che precederà l'avvio dei motori delle vetture dei protagonisti a cui seguiranno le sfide con il cronometro lungo un percorso approntato come al solito al meglio, sfruttando le eccellenze incastonate nella provincia bresciana, costituite quest'anno da quattro "piesse” che sono vere e proprie istituzioni in ambito non solo nazionale.

ATTESI TUTTI I GRANDI PROTAGONSITI DELL'AVVIO TRICOLORE

A ventiquattro ore dalla chiusura delle iscrizioni, il computo ha superato il tetto di sessanta vetture iscritte, con l'attesa predominanza degli iscritti al CIR assoluto, al CIR Produzione ed al CIR Junior. La consuetudine, in momenti di difficoltà economica come quello attuale, è ormai quella di inviare le schede di iscrizione in ultima battuta, quindi si attendono ancora molti nomi che certamente raccoglieranno il classico guanto di sfida ed animeranno la due giorni di gara nelle vallate bresciane.

Sono attesi motivi sportivi di elevata qualità: al Ciocco ha vinto a mani basse il veneto Giandomenico Basso, colui che lo scorso anno vinse il Rally 1000 Miglia, gara che il driver di Cavaso del Tomba non ha mai fatto mistero di amare in modo particolare. Pur con un budget che ancora non permette molto, "Giando” ha dichiarato che farà di tutto per essere della partita, mentre sono sicuri di prendere il via sia il bergamasco Alessandro Perico (Peugeot 207) sia il pilota ufficiale di Skoda Italia, il veronese Umberto Scandola (Skoda Fabia), rispettivamente secondo e terzo al Ciocco.

Sono attesi anche altri "nomi” del plateau italiano, come ad esempio i vari protagonisti dei Trofei monomarca (Renault Clio e Twingo TOP, Citroen Racing Trophy Italia e Suzuki Rally Cup), vale a dire Alessandro Bosca, Rudy Michelini, Gabriele Tognozzi e Ivan Ferrarotti (per la serie Clio), Fabrizio Andolfi Jr., Andrea Crugnola, Giacomo Scattolon e Michele Tassone (con le Twingo), per finire con Andrea Nucita, Mathieu Biasion, Alessandro Re eAlex Vittalini con le Citroen DS3 R3, tra le quali non ci sarà purtroppo quella di Simone Campedelli, e con lui mancherà pure il copilota bresciano Danilo Fappani, impegnato nella stessa gara con un altro pilota, perché entrambi impegnati nella quarta prova del WRC in calendario in Portogallo.

Non mancheranno inoltre il toscano Paolo Andreucci ed il valdostano Elwis Chentre, entrambi al volante di due nuovissime Peugeot 208 R2 e pronti a battagliare sulle strade bresciane come già è avvenuto al Ciocco due settimane fa. Sempre tra le due ruote motrici, un altro bel duello vedrà impegnati l'attuale leader del CIR Junior, il piacentino Andrea Carella (anch'egli su Peugeot 208 R2), ed il trevigiano Giacomo Cunial (Citroen C2 R2 Max), vincitore del Supercorso Federale CSAI dello scorso anno e quarto tra gli Junior al Ciocco.

Non ci si ferma qui: è certa la presenza di Stefano Albertini, il pilota di Vestone terzo assoluto nel Campionato Italiano 2012, che sarà della partita con una Peugeot 207 S2000 con la quale conta poi di proseguire l'avventura tricolore iniziando ovviamente con il piede giusto dalla "sua” gara. Sempre tra i bresciani, è confermata la presenza di diversi piloti tra i quali spiccano Gianluigi Niboli, Roberto Botticini e Luca Tosini.

RIPROPOSTO IL CHALLENGE TRIDENT

Rally 1000 Miglia e Rallye Antibes - Cote d'Azur due gare entrate nella storia del rallismo continentale. Malgrado il difficile periodo economico, AC Brescia e ASA Antibes ripropongono in una nuova veste una collaborazione che prosegue da quasi un ventennio con il celebre "Challenge Trident”. Secondo il nuovo format, due equipaggi italiani tra quelli al via del 37° Rally 1000 Miglia potranno usufruire della tassa di iscrizione gratuita qualora decidessero di partecipare all'evento transalpino, valido anch'esso per la massima serie nazionale francese, in programma alla metà del prossimo ottobre. Come consuetudine, non potranno prendere parte al Challenge i piloti prioritari.