Il 37° Rally 1000 Miglia Pronto ad ospitare il secondo round stagionale dei Trofei Monomarca Renault

Sugli asfalti della gara della Leonessa, Renault si presenta per il secondo appuntamento stagionale dei Trofei R3 Produzione e R2 Top. Anche a Brescia, come al Ciocco, Renault risulta essere il marchio più gettonato.

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Il Rally 1000 Miglia è una della corse più celebri ed impegnative a livello nazionale ed ancora una volta Renault si appresta a schierare le sue vetture nei trofei che la rappresentano.
Clio R3 e Twingo R2 si ripropongono come favorite candidate per il titolo nazionale Produzione e quello Junior e dopo gli incoraggianti risultati del Ciocco, c'è una fervente attesa in vista della gara bresciana che con ogni probabilità inizierà a far emergere con decisione i valori in campo.
Con venti vetture presenti, Renault è la casa automobilistica più rappresentata del 37° Rally 1000 Miglia.

La gara

Ridimensionato rispetto agli altri anni, il 1000 Miglia propone comunque un programma di alto spessore con tre giorni di gara, due tappe e nove prove speciali. Dopo l'ormai consueto e spettacolare prologo all'interno del circuito Daniel Bonara (Ps1 Autodromo di Franciacorta) che si correrà venerdì sera 12 aprile, la gara vivrà nella giornata di sabato il suo momento clou con sei stage totali: "Irma”, "Pertiche” e "Moerna” verranno infatti ripetute due volte. Chiusura domenica con due passaggi sulla difficile "Cavallino”.

I protagonisti del Twingo Top R2

Le strade del Ciocco, primo rally stagionale, hanno detto che l'uomo da battere tra le New Twingo è ancora Fabrizio Junior Andolfi. Il pilota ligure, con Andrea Casalini (Gima-Sport Management n.28), è il campione uscente e in Toscana ha fatto valere il suo ruolo. Avrà invece sete di riscatto il varesino Andrea Crugnola che, attardato da una foratura, al Ciocco aveva mostrato un passo davvero elevato; insieme a lui il fidato Michele Ferrara (Nuova Ra.In-Etruria n.29). terza forza in campo un altro giovane lombardo, il pavese Giacomo Scattolon che sarà navigato da Fabio Grimaldi su una vettura del team Autofficina Ulivieri (Road Runner Team n.30). Chi dovrà assolutamente accumulare un bottino di punti importante sarà il cuneese Michele Tassone (n.31) che al Ciocco ha incamerato pochi punti; un eventuale altro forfait rischierebbe di metterlo prematuramente fuori dalla lotta di vertice anche se le speranze del driver della Gima-Meteco sono valide: lo scorso anno fu lui il vincitore di trofeo al 1000 Miglia.
Assente Panzani, il suo ruolo all'interno della struttura bergamasca Rally Sport Evolution è stato preso dal veneto Elia Camponogara, assente al Ciocco ma vincitore del Twingo Zona B tre stagioni orsono. A dettargli note e ritmi, ci sarà Luana Tonin.


I protagonisti del Clio R3 Produzione

A differenza del Twingo R2, il monomarca riservato alle Clio R3 apre la porta anche a piloti nati prima del 31 dicembre 1984; nonostante questo, il Ciocco ha portato in alto un pilota classe 1987, l'astigiano Alessandro Bosca, che ha stupito tutti per velocità e sagacia tecnica; insieme a Roberto Aresca il pilota del team Balbosca (Clio n.11)- struttura di famiglia- partirà cercando di accumulare altro vantaggio sui rivali prima del prossimo appuntamento che si svolgerà su terra, fondo sul quale il pilota della scuderia Meteco è poco avvezzo. Con il 12 partirà invece Rudy Michelini che già in Toscana ha realizzato tempi di vertice; solo dei guasti gli hanno impedito di essere competitivo da subito contro Bosca; per lui e la navigatrice parmense Giancarla Guzzi, ci sarà sempre una Renault dell'Autofficina Ulivieri (Movisport). Con la scuderia Best Racing Team gareggerà invece l'emiliano Ivan Ferrarotti con il bresciano Manuel Fenoli, già vincitori del Trofeo Top nel 2011; con la speranza di avere ovviamente il pubblico dalla loro, i due della Gima (Clio n.14) proveranno a riscattare la prova poco convincente del Ciocco.
Due importanti new entry mischieranno non poco le carte del monomarca Clio R3 Produzione: Tosini e Gasperetti. Il primo, Luca Tosini (n.15), oltre al grande talento potrà vantare l'ottima conoscenza del percorso in quanto si tratta di un locale (Tosini risiede a Ceto, in Vallecamonica); con lui siederà in abitacolo Roberto Peroglio; Gima è il preparatore della vettura scudata dalla New Turbomark.
Altro nome di prestigio è Federico Gasperetti: ormai scafato sulle vetture della Régie, il pilota toscano non nasconde le proprie ambizioni; anch'esso con una Clio del team Gima, Gasperetti sarà come sempre navigato dall'amico Federico Ferrari (Pistoia Corse Sport, n.16).

Classifica Trofeo Top R2 dopo una gara:
Andolfi punti.64; Crugnola pt.49; Scattolon pt.39; Tassone pt 10; Panzani pt.8.

Classifica Trofeo Clio R3 Produzione dopo una gara:
Bosca punti 66; Michelini pt.53; Tognozzi pt. 41; Ferrarotti pt. 33

COMUNICATO STAMPA RENAULT