20° Rally Adriatico: Dopo 4 Prove Scandola resiste a Travaglia

Grandi performance e colpi di scena nella prima parte di sfide della giornata.Il testa a testa è tra il veronese ufficiale Skoda Italia ed il blasonato driver trentino, che incalza a pochi secondi.Già diversi i ritiri, tra cui il leader del tricolore Perico, per una "toccata”.

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Cingoli (Macerata), 18 maggio 2013 - Appassionante. Non c'è altro aggettivo per descrivere la prima porzione di sfide, stamani, del 20° Rally dell'Adriatico terzo impegno stagionale del Campionato Italiano Rally e secondo del Trofeo Rally Terra.

Dopo il successo di pubblico dell'aperitivo-spettacolo di ieri sera a Osimo, davanti al pubblico delle grandi occasioni ed anche trasmesso in diretta su RAI Sport 2, la gara è proseguita stamani ed il primo giro di "piesse” è stato decisamente caldo ed avvincente.
Il dualismo tra Umberto Scandola (Skoda Fabia S2000) e Renato Travaglia (Mitsubishi Lancer R4), il ritiro del leader provvisorio del CIR Perico per una "toccata” e diversi ritiri "eccellenti”, hanno caratterizzato la mattina, confortata da un bel sole pur con la temperatura non proprio primaverile.

Le "piesse” "Castelletta” (Km. 11,970), la "Castel Sant'Angelo” (Km. 18,290) e la "Colli del Verdicchio” (Km. 9,120) hanno esaltato Scandola, con la Fabia ufficiale italiana e Travaglia con una Lancer privata. I due, dopo la PS4 sono divisi da soli 5”9, con il trevigiano Basso al terzo posto provvisorio a 14”0. Scandola è partito ventre a terra ieri sera, il blasonato pilota di Cavedine ha fatto lo stesso in mattinata aggiudicandosi le prime due prove, lasciando la terza a Basso, non ancora a posto di assetto. Dietro, ai piedi del podio, c'è il giovane bresciano Albertini (Peugeot 207 S2000), concreto come al solito pur se reo di alcuni piccoli errori. Dietro a lui si sono apprezzate le notevoli performance del 18enne sudafricano Henk Lategan, al debutto sulla terra italiana ed anche con la Skoda Fabia S2000: occupa la quinta piazza provvisoria davanti a diversi "nomi” del panorama nazionale. Nomi come l'esperto bresciano Luigi ricco, con la Subaru Impreza Sti gruppo N, sesto, davanti al romagnolo Simone Campedelli, settimo e primo tra le due ruote motrici edella classifica "Produzione”) con la sua Citroen DS3 R3. In crisi con i freni, invece il veneto Mauro Trentin, con la Peugeot 207 S2000, solo ottavo assoluto. La top ten è chiusa dal biellese Max Tonso (Ford Fiesta S2000) e dal francese Seb Chardonnet (Citroen DS3 R3).

Dalla classifica mancano già in diversi, a partire dal bergamasco Alessandro Perico, che ha fermato la sua corsa con la Peugeot 207 S2000 durante la PS 3 per una "toccata” che gli ha danneggiato un braccio sospensione, ma lista dei ritiri è già lunga: Pierangioli ha chiuso la partita dopo la PS 2 per una "toccata” sulle chicane di rallentamento, il giovane Niccolò Marchioro (Renault Clio R3) pure palesando problemi ai freni, il toscano Rudy Michelini (idem) è stato fermato dalla rottura del motore, il napoletano Gianfico (Mitsubishi Lancer Evo IX R4) dalla trasmissione, Giacomo Cunial (Citroen C2) pure lui per una "toccata”. Fermo dopo una sola prova odierna anche Giovanni Manfrinato (Mitsubishi Lancer Evo IX gr. N) per problemi al cambio (nel trasferimento per raggiungere la PS3) mentre il romano Max Rendina (Mitsubishi Lancer Evolution gr. N) non è ripartito stamani per le difficoltà di assetto riscontrate ieri sera.

Già dalla prima prova spettacolo la gara aveva poi perso il trentino Alessandro Bettega, per problemi alla trasmissione della sua Citroen DS3 R3. Tra i diciassette partecipanti alla prova tricolore "Cross Country”, dopo tre prove comanda il veneto Grigoletto (Toyota), con un solo secondo su Codecà con la Suzuki Vitara.

La situazione dopo la PS4
Classifica assoluta: 1.Scandola 2.Travaglia-5.9; 3.Basso-14; 4.Albertini-16 5.Lategan-32.9; 6.Ricci-36.2; 7.Campedelli-37.6; 8.Trentin-39.7; 9.Tonso-48.7;10.Chardonnet-1'24.7.
Classifica CIR conduttori: 1. Scandola; 2. Basso-14.0; 3. Albertini-16.0; 4. Campedelli-37.6; 5.Biolghini-1'53.2; 6.Andreucci-1'57.0; 7.Nucita-2'04.1; 8.Carella-2'10.2; 9.Andolfi Fabio-2'22.1; 10.Bosca-2'26.2.
Classifica CIR Produzione: 1.Campedelli; 2.Nucita-1'26.5; 3.Andolfi Fabio-1'44.5; 4.Bosca-1'48.6; 5.Ferrarotti-1'51.9; 6.Vittalini-2'18.4; 7.Re-2.22.2.
Classifica CIR Junior: 1.Carella; 2.Crugnola-35.8; 3.Brunello-1'17.7; 4.Testa-1'21.6; 5.Andolfi Fabrizio Jr -1'57.2; 6.Scattolon-2'43.4.
Trofeo Rally Terra: 1.Travaglia 2.Ricci-30.3; 3.Tonso-42.8; 4.Costenaro-1'19.0; 5.Pozzo-2'44.4.