55° Rallye Sanremo: Perico ed Albertini Ambizioni di podio

Entrambi lombardi, entrambi sulle Peugeot, non fanno proclami prima della gara, ma sono pronti a dare la zampata. Del leone.

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Due outsider, dai quali anche I grandi del rallismo italiano si guardano con attenzione. Loro sono Andrea Perico, affiancato da Fabrizio Carrara, che correrà con la Peugeot 207 S2000 della PA Racing, la squadre che gestisce personalmente. L'altro è l'enfant prodige nazionale, il bresciano Stefano Albertini, che sarà al via per la seconda volta al Sanremo con una top car, ovvero la Peugeot 207 S2000 della Twister.
Entrambi modesti, determinati, taciturni, sono pronti a cogliere quell'occasione che li proietterebbe nel firmamento del rallismo continentale. Per Perico sarebbe il bis dopo il successo del 2005, per Albertini sarebbe la prima volta, e la definitiva consacrazione di appartenere a quel gotha dei rally, posizione che sicuramente gli spetta,

Alessandro Perico: "Non vedo l'ora di partire! Il "Sanremo” è una gara che mi piace moltissimo, anzi direi che è la mia preferita, non potevo mancare. Un anno ho vinto e lo scorso anno sono arrivato terzo, per cui diciamo che il mio obiettivo è arrivare sul podio anche quest'anno. La prova di 55 km non mi preoccupa particolarmente, né per la lunghezza, né perché la disputeremo di notte. Non ci sono quasi più prove così. Certo sarà dura, ma sono certo che sarà una bella prova e una sfida per tutti”.

Stefano Albertini: "Sono felice di essere nuovamente a Sanremo, devo ringraziare la Twister Corse che mi ha dato questa fantastica opportunità. È la mia sesta partecipazione a questa gara, che, seppur impegnativa, mi piace moltissimo. Diciamo che le gare che preferisco in assoluto sono il 1000 Miglia, la mia gara di casa, e il Rallye Sanremo. La prova che potrebbe fare la differenza qui è la Ronde di 55 km. Sarà decisamente impegnativa, una sfida per tutti i piloti. Sarà importante saperla gestire bene. Bisogna dare merito agli Organizzatori che hanno deciso di proporla. Sarà sicuramente un bello spettacolo per i tanti spettatori che normalmente si posizionano lungo tutto il percorso. L'importante è essere alla partenza, rimanere sempre concentrati e poi vedremo come andrà”.

(Interviste realizzate dall'Ufficio Stampa Aci Sanremo)