A Mendatica Basso esce e Scandola passa al comando

Seconda giornata del Rallye Sanremo e la situazione dopo il primo giro sulle prove speciali sul "Passo del Maro", "Bosco di Rezzo" e "Mendatica" vede Scandola in testa alla classifica assoluta, dopo il ritiro di Basso. Subito dietro il giovane Nucita.

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Sanremo (IM) 5 aprile - Le prime tre prove della seconda tappa rivoluzionano la classifica del Rallye Sanremo. Giandomenico Basso e Lorenzo Granai vincono le prime due speciali portando a 33”.5 il distacco da Scandola-D'Amore che inseguono. Nel primo tornante in discesa della Mendatica, il vincitore della passata edizione "picchia” il posteriore della sua Ford Fiesta R5 e deve rimandare l'appuntamento con un poker di successi a Sanremo che sembrava a portata di mano. Al comando della classifica sale Umberto Scandola che, al volante della sua Skoda Fabia S2000, piazza il miglior tempo dopo i 19,03 chilometri della piesse 9. Dopo di lui, in prova ed in classifica assoluta, un'altra Super 2000, la Peugeot 207 portata in gara da Andrea Nucita e Giuseppe Princiotto. Terzi al riordino, a oltre sei minuti dai primi, Andrea Perego e Daniele De Luis su Mitsubishi Evo X.Concludono i 60.58 chilometri di questa sezione del rally in 21.

Dopo le prime due speciali del mattino, Rezzo e Mendatica, il 6° Sanremo Leggenda vede al comando l'equipaggio Borgogno-Riterini che, su Renault Clio S1600, precedono Leporace-Campanella su Subaru Impreza. Terzo tempo per la Renault Clio RS di Schram e Calabrese. Albino Condrò che aveva chiuso al comando la prima tappa siglando la vittoria di due speciali, si ritira per la rottura della frizione della sua Peugeot 205.

Nel Trofeo R1 dominano i protagonisti del Trofeo Suzuki. Su tutti Michele Tassone e Daniele Michi, vincitori su Suzuki Swift delle due speciali. Lucarelli, in testa al termine della prima tappa, scivola indietro in seguito ad una uscita di strada in cui perde oltre un minuto e mezzo.
Dopo il riordino, i venti equipaggi ancora in gara affronteranno le ultime tre prove per un totale di 39,28 chilometri cronometrati che consegneranno alle cronache il vincitore dell'edizione 2014.

Classifica Assoluta dopo PS9: 1. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia) in 1:54'39.8; 2. Nucita-Princiotto (Peugeot 207) a 1'10.6; 3. Perego-De Luis (Mitsubishi Evo X) a 6'45.1; 4. Scattolon-Grimaldi (Peugeot 208) a 8'03.8; 5. Andolfi-Casalini (Renault New Clio) a 8'06.9; 6. Vittalini-Tavecchio (Citroen Ds3) a 8'52.6; 7. Panzani-Baldacci (Renault Twingo) a 9'37.5; 8. Carella-Bracchi (Renault Twingo) a 9'40.9; 9. Gasperetti-Ferrari (Renault Twingo R2) a 9'41.7; 10. Michelini-Angilletta (Citroen Ds3) a 10'41.9

(Comunicato Ufficio Stampa 56° Rallye Sanremo)