E' il leggendario Rally di San Marino a fare da cornice alla quinta tappa del Campionato Italiano Rally che, nella gara della Repubblica del Titano, ha confermato i valori in campo e l'equilibrio tra i tre pretendenti al titolo, Umberto Scandola su Skoda Fabia S2000, Paolo Andreucci su Peugeot 208 R5 e Giandomenico Basso su Ford Fiesta R5, schierata dalla BRC Gas Equipment e dotata del sistema di alimentazione a gas LDI.
Una iniziativa fortemente voluta da BRC Gas Equipment, che ha scelto il massimo campionato italiano per mettersi in gioco nei confronti delle analoghe vetture alimentate a benzina, al fine di dimostrare la qualità dei propri prodotti e dei carburanti alternativi gassosi.

Anche a San Marino non è mancata la lotta tra i contendenti che, chiudono il primo giorno di gara rinchiusi in soli 7,8 secondi, dopo 4 prove speciali di gara, due disputate sui tradizionali fondi sterrati e le ultime due nella suggestiva prova spettacolo, svolta sui 5 km di strada asfaltata che si inerpica verso il centro storico di San Marino.
La seconda tappa riconferma i valori in campo, con Scandola ed Andreucci che lottano in modo serratissimo e Basso che li segue a ruota, fino alla settima prova speciale, quando un testacoda allontana leggermente il pilota veneto dai due battistrada.
Il pilota della BRC Gas Equipment, decide di adottare una strategia di gara in ottica campionato e rallenta il proprio ritmo, accontentandosi del gradino più basso del podio, mentre Scandola ed Andreucci continuano a lottare agguerritamente, rinchiusi in un paio di secondi di distacco.
Alla fine la spunta l'alfiere della Peugeot che mette la propria firma a questo avvincente Rally di San Marino, precedendo Umberto Scandola e Giandomenico Basso.

(Comunicato Ufficio Stampa BRC gas equipment)