Giorgio Bernardi-Enrico Ghietti: perché Sanremo non è Sanremo

Terza partecipazione sfortunata per il pilota di Martiniana Po alla gara del Ponente Ligure, costretto al ritiro da problemi fisici al suo navigatore. Con una saggia decisione il portacolori della Meteco Corse decide di fermarsi anzi tempo per non correre rischi.

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Pur perdendo la leadership di CIR-Junior e della Michelin R2 Rally Cup, l'equipaggio saluzzese è vicinissimo alla vetta della classifica, ed è pronto al riscatto con la Peugeot 208 R2B della Gliese Engineering Motorsport fin dal prossimo appuntamento siciliano della Targa Florio

"Personalmente, e senza consultare il mio navigatore Enrico Ghietti, ho deciso di non prendere il via nella seconda giornata del 63° Rallye di Sanremo”. Con una telefonata quando era da poco passata la mezzanotte di venerdì 8 aprile, Giorgio Bernardi metteva fine alla sua avventura al 63° Rallye Sanremo. "Non sono un pilota professionista, lunedì mattina vado a lavorare in azienda, e non me la sento di rischiare con Enrico Ghietti in non perfette condizioni”.

Si conclude così l'avventura nella seconda gara del Campionato Italiano Rally Junior e nella Michelin R2 Rally Cup di Giorgio Bernardi-Enrico Ghietti che fino alla vigilia della gara del Ponente Ligure guidavano entrambe le classifiche. E tutto sembrava procedere per il meglio anche a Sanremo, con la Peugeot 208 R2 curata dalla Gliese Engineering Motorsport in perfette condizioni sospesa sui cavalletti in parco assistenza pronta a scattare sabato a mezzogiorno per la prima giornata di gara. Sennonché nella notte fra giovedì 7 aprile e venerdì 8 fortissimi dolori alla schiena bloccavano Enrico Ghietti nel letto dell'albergo rendendogli difficile anche alzarsi.

Stringendo i denti, il navigatore saluzzese si presentava venerdì mattina al via della prima giornata di gara del 63° Rallye Sanremo, ma dopo la prima prova speciale, Monte Bignone, conclusa con un ottimo quarto posto di Classe R2B (ventiduesimi assoluti) Bernardi-Ghietti decidevano di interrompere la loro cavalcata e tornare in parco assistenza, dove venivano prestate le prime cure ad Ernico Ghietti.

Per tutta la giornata di venerdì è intervenuto personale medico specializzato per porre fine ai dolori del navigatore e metterlo in condizione di ripartire sabato, mentre lo staff della Gliese Engineering Motorsport teneva pronta la Peugeot 208 R2B per schierarla al via della seconda tappa. Poi, a mezzanotte, viste le non perfette condizioni di Enrico Ghietti, la saggia decisione di Giorgio Bernardi di non prendere il via della seconda gara, rinunciando alla leadership di entrambi i trofei. "Forse questo doppio ritiro ci costerà il successo finale nel CIR-Junior e nella Michelin R2 Rally Cup. Ma non ha importanza. L'importante è che Enrico recuperi il suo miglior stato di forma. E poi ci saremo anche noi a dare filo da torcere a chi spera di vincere queste due graduatorie”. Poi riflettendo sulla sua storia al Rallye Sanremo il portacolori della Meteco Corse commenta: "Due anni fa disputai una gara incolore, lo scorso anno mi sono ritirato per un problema meccanico sulla seconda prova speciale; quest'anno nuovo ritiro dopo la prima prova speciale. Forse per me Sanremo non è Sanremo”.

Classifica Michelin R2 Rally Cup (dopo la seconda gara Rallye Sanremo): 1. Marco Pollara, punti 51; 2. Nicola Manfredi, 38; 3. Alessandro Casella, 34; 4. Giorgio Bernardi, 33; 5. 7 Andrea Mazzocchi, 32; 6. Marcello Razzini, 22; 7. Tobia Gheno, 16; 8. Mattia Vita (VJ) e Mauro Grezzini, 14; 10. Vinicio Prodan, 10.

Classifica CIR Junior (dopo il secondo appuntamento Rallye Sanremo): 1. Marco Pollara, punti 21, 5; 2. Giuseppe Testa, 18,0; 3. Giorgio Bernardi, 15,0; 4. Alessandro Casella e Nicola Manfredi 14,0.

(Comunicato Ufficio Stampa Giorgio Bernardi)