Suzuki Rally Trophy al Rally di Roma Capitale: sarà sfida tra Cogni e Martinelli

Il quinto round della serie monomarca delle Suzuki SWIFT Sport 1.6 e Suzuki SWIFT Boosterjet 1.0 si corre, questo fine settimana, nella Capitale. Dopo quattro tappe disputate, il piacentino Giorgio Cogni guida la classifica con tre vittorie, ottenute a bordo di SWIFT Sport 1.6 preparata da Meteco Corse. In seconda posizione il toscano Stefano Martinelli, al volante di SWIFT Boosterjet 1.0 GR Motorsport, seguito dal savonese Fabio Poggio, anche lui su SWIFT Boosterjet 1.0 Almaracing.
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(Comunicato Ufficio Stampa)

Questo fine settimana la Suzuki Rally Trophy affronta la sua quinta prova, entra nella fase conclusiva e inizia, di fatto, il suo rush finale.

Sarà il Rally di Roma Capitale la prova nella quale si sfideranno sette ambiziosi e preparati equipaggi. Ambizioso è sicuramente il piacentino Giorgio Cogni, che punta a incrementare il vantaggio che gli deriva dalla prima posizione in classifica generale. Con tre affermazioni consecutive, il giovane piacentino ha superato una severa selezione tra i pretendenti al titolo 2018. A tre gare dal termine, sarà l'imminente impegno capitolino a decretare se Stefano Martinelli e Fabio Poggio potranno ancora sperare di contrastare la corsa, sin qui vincente, del pilota della Meteco Corse.

Il campionato fin qui disputato si sta rivelando un confronto di piloti, ma anche un confronto dal punto di vista tecnico: se, sino ad ora, la tradizionale SWIFT Sport 1.6 in versione R1B ha espresso il meglio delle prestazioni, permettendo a Cogni in primis, ma anche a Rivia, di imporsi nelle singole gare, appare ormai certo che la tecnologia messa in campo dalla nuova SWIFT 1.0 Boosterjet rallisticamente in versione Racing Start, sia ormai a pari livello, se non addirittura superiore.

La compatta della Casa di Hamamatsu ha superato a pieni voti tutti gli esami ed ha pienamente dimostrato di aver colmato l'iniziale gap con la precedente versione. La seconda posizione del toscano della GR Motorsport non è, infatti, frutto del caso, bensì la conferma del costante sviluppo e crescita prestazionale della vettura equipaggiata con motore 1.0 Boosterjet.

E, a riprova, emergono i risultati di Poggio che si attesta rookie dell'anno: il ligure della Almaracing è terzo della generale e, proprio nell'ultima tappa elbana ha dimostrato di aver raggiunto un buon feeling con la vettura e con l'utilizzo migliore delle gomme Toyo.

Anche il giovane Andrea Scalzotto ha dimostrato ottimo valore: è stato più volte nell'anno protagonista di ottime "partenze", parzialmente confermate poi nell'esito al traguardo delle gare e dalla quinta posizione in classifica. Il vicentino ha però l'innegabile possibilità di migliorarsi anche in virtù del fatto che Simone Rivia, grande atteso degli inizi di stagione, non parteciperà a questa prova del Rally di Roma. Sugli asfalti romani sono attesi alla verifica delle prestazioni il rientrante versiliese Marco Caldani, Rino Lunelli e Andrea Iacconi, il toscano che nel 2014 chiuse al terzo posto la prima edizione della Suzuki Rally Trophy, diventando il primo Campione Italiano R1.

Suzuki Rally Trophy dopo Rally Elba:

Piloti: Cogni Giorgio TOT 70; Martinelli Stefano 52; Poggio Fabio 49; Rivia Simone 42; Scalzotto Andrea 36; Denaro Sergio 12; Peloso Corrado 10; Caldani Marco e Cazzola Martino 8; Soliani Marco e Strabello Paolo; Pollarolo Andrea 6. Navigatori: Zanni Gabriele TOT 70; Baldacci Sara 52; Cavallotto Alessandra 31; Faettini Nicolò 28; Andrian Fabio 22; Iguera Massimo 10; D'Alessandro Joe 8; De Paoli Marta e Pozzoni Alessandra 6.

 

Nella foto: Giorgio Cogni in azione al Rallye Elba